La psicosi Samara challenge è arrivata anche nel Salento, dopo aver toccato negli scorsi giorni diverse province italiane e pugliesi in particolare. Si tratta, come è ormai noto, di uno "scherzo", sempre se così si può definire, il quale consiste nel travestirsi come la celebre bimba del film horror "The ring", per poi andare in giro nottetempo per le vie delle città a spaventare la gente.

Il fenomeno sta assumendo contorni sempre più inquietanti, alcune persone che si sono vestite come la celebre icona horror sono state anche inseguite e picchiate, proprio perché la gente, alla vista di tali soggetti, si spaventa e cerca di difendersi.

A questo bisogna aggiungere che le Samara di turno spesso vanno in giro con oggetti contundenti, i quali provocano ulteriori stati d'ansia nelle persone in cui si imbattono. Ieri sera una persona travestita in questo modo è stata vista a Gallipoli, nel leccese, sia sul lungomare che in pieno centro.

Foto condivise sui social network

Secondo quanto riferisce la testata giornalistica locale online Lecce Prima, le foto della Samara gallipolina sono state condivise sui social network, come la prassi prevede. Infatti, la notizia della presenza di tali personaggi vestiti come la bimba fantasma in genere corre immediatamente sulla Rete, poi le persone si riversano per le strade alla ricerca del travestito.

Purtroppo, come già detto, non sempre le vittime gradiscono lo scherzo.

Nelle scorse ore, come ricordano i media locali pugliesi, ci sono state anche delle denunce per procurato allarme, in particolar modo a Foggia, dove due donne di 35 e 32 anni hanno subito un provvedimento da parte dell'autorità giudiziaria in quanto avevano vestito una bambina come la celebre icona horror, aggirandosi per la famosa cittadina garganica di Lesina accompagnando la stessa bimba.

In questo caso alcuni ragazzi si sarebbero armati addirittura di spranghe per dare la caccia a tale presenza.

Anche a Gallipoli residenti esasperati

Su Facebook continuano comunque a girare le foto del 'travestito' gallipolino, ma ad alcuni residenti questa storia non va proprio giù, tanto che qualcuno ha già minacciato rappresaglie.

Il "gioco" è partito casualmente dalla provincia di Napoli, dove ci sono stati i primi avvistamenti nelle scorse settimane, per poi diventare virale e diffondersi in tutto lo Stivale. Ormai non c'è città che in Italia non abbia la propria 'Samara'. Le forze di polizia sono state avvisate di quanto sta succedendo, e stanno tenendo sott'occhio tale fenomeno, che ormai sta diventando tutto tranne che piacevole, andando a contagiare soprattutto i più giovani.