Stava riposando all’interno del proprio mezzo, fermo sulla piazzola di sosta, quando improvvisamente ha sentito un forte rumore provenire dal retro dell’autotreno. Così è sceso e si è immediatamente reso conto della tragedia appena avvenuta: un’automobile si era andata ad incastrare a tutta velocità sotto il tir. È un camionista 33enne di origine rumena l’unico sopravvissuto e testimone, suo malgrado, dell’incidente avvenuto giovedì, verso le 13, sull’A1 Milano-Napoli, nel tratto tra Casalpusterlengo e Lodi, all’altezza del chilometro 23 in direzione Milano, nel territorio del comune di Pieve Fissiraga (Lodi).

Purtroppo non c’è stato nulla da fare per le due persone che erano a bordo della station wagon: si tratta del conducente, Z.G., un anziano di 76 anni residente in provincia di Roma, e della ragazza che era in auto al suo fianco sul sedile anteriore, R.P., 24enne di origine indonesiana.

Le operazioni di soccorso sul luogo dell’incidente

Illeso invece il camionista, che stava trasportando alimentari con il suo autoarticolato e si era fermato per una breve pausa nella piazzola di sosta. Il giovane ha immediatamente chiamato i soccorsi: così sono intervenuti sul posto i mezzi del 118, un'ambulanza e un'auto-medica, i vigili del fuoco, alcune pattuglie della Polizia Stradale e il personale di Autostrade per l'Italia.

Ci sono volute almeno due ore perché i pompieri liberassero i corpi dei due viaggiatori dalle lamiere dell’auto accartocciata sotto le ruote posteriori del camion: a quanto pare sarebbero morti sul colpo. Sotto choc l’autista del mezzo pesante che ha spiegato agli agenti della stradale di non essersi accorto di nulla, fino a quel forte botto, che difficilmente potrà scordare.

Le indagini sull’incidente: ancora dubbi sulle cause

A quanto pare, sull’asfalto non è stato rinvenuto alcun segno di frenata da parte della vettura guidata dal 76enne. La dinamica dell’incidente dovrà essere ricostruita dalla polizia stradale ma, a quanto pare, la station wagon dovrebbe essere improvvisamente uscita dalla sua corsia, andandosi ad incastrare sotto il tir che era parcheggiato nella piazzola di sosta, situata a poche centinaia di metri dallo svincolo autostradale per Lodi.

Diversi i punti ancora da chiarire, primo fra tutti quale sia stata la causa dello scontro: probabile un malore oppure un colpo di sonno dell’anziano al volante che non avrebbe neppure provato a frenare. Tuttavia non si escludono anche le possibilità di un errore fatale, oppure la perdita di controllo del mezzo: nelle prossime ore si attendono i risultati degli esami che potranno far luce su questo punto. In seguito all’incidente la circolazione su quel tratto di autostrada è stata prima interrotta, per favorire i soccorsi, e poi parzialmente riaperta: in direzione Milano si è creata una colonna di mezzi lunga oltre un chilometro.