Domenica davvero difficile oggi in Europa, dove si sono verificati ben due attentati giudicati di matrice terroristica. Il primo si è verificato a Londra, precisamente a Streatham, dove un uomo ha cominciato a colpire i passanti con un machete. La Polizia inglese gli ha sparato, ferendolo mortalmente. Poco dopo l'episodio londinese i media hanno battuto un'altra notizia, ovvero quello di un altro attacco quasi identico a Gand, in Belgio.

Qui ad entrare in azione sarebbe stata una donna, le cui generalità non sono state ancora rese note: dalle prime indiscrezioni che giungono dal Belgio pare che l'assalitrice sia stata descritta come una donna "di pelle scura" che ha colpito i passanti con un coltello. Tutte queste indiscrezioni attendono comunque ancora una conferma, ma quello che è certo è che alcuni passanti sono stati feriti seriamente dall'attentatrice. Fortunatamente non ci sono state vittime.

La Polizia ha sparato

Anche in questo caso la Polizia belga, nel tentativo di fermare l'assalitrice, le ha sparato colpendola ad una mano.

Solo a quel punto l'autrice dell'attacco si è arresa. Tra i presenti si è ovviamente scatenato il panico e un fuggi fuggi generale. Anche in questo caso tutte le vittime dell'accoltellamento sono state trasferite in ospedale e una di loro sarebbe stata colpita allo stomaco. Nessuno comunque sarebbe in pericolo di vita. La testata giornalistica Het Laaste Nieuws sta seguendo continuamente la vicenda, pubblicando aggiornamenti continui sulle sue pagine online e proprio da tale media si apprende la notizia che il fatto è avvenuto in una delle arterie principali della città belga, ovvero sulla Bevrijdingslaan, dove si trovano numerose attività commerciali e negozi di vario tipo.

Indagini in corso

Su entrambi gli episodi, sia su quello belga che su quello londinese, le autorità stanno cercando di fare chiarezza.

Sicuramente nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, si potranno conoscere ulteriori particolari su queste tristi vicende che hanno colpito il Vecchio Continente in questa prima domenica di febbraio. Non è inoltre la prima volta che il Belgio viene preso di mira dagli attentatori: si ricorda ad esempio quanto successo a Bruxelles nel 2016, quando il 22 marzo di quell'anno tre commandi terroristici colpirono il locale aeroporto e la stazione della metropolitana di Maelbeek/Maalbeek, facendo esplodere tre ordigni. I morti accertati furono 32, tra cui anche 14 cittadini originari proprio del Belgio. L'attacco fu rivendicato dall'Isis, il sedicente Stato Islamico che ancora oggi continua a far paura in tutto il mondo. Per gli attentati di oggi non è arrivata ancora alcuna rivendicazione.