La vigilia dell’Epifania a Scalea, in provincia di Cosenza, si è trasformata in un episodio di violenza. Un uomo di 48 anni è rimasto ferito in seguito a una lite culminata con una coltellata nel centro storico della cittadina. L'episodio ha richiesto l'intervento dei Carabinieri, che stanno indagando sull'accaduto. Nel frattempo, a Rombiolo, nel territorio di Vibo Valentia, una donna è stata trovata morta in casa con gravi ferite alla testa.
La lite nel cuore del centro storico
A Scalea, il fatto è avvenuto nella notte tra il 5 e il 6 gennaio, lungo la scalinata che conduce alla chiesa di San Nicola in Platea.
Tutto è iniziato all'interno di un ristorante, dove due uomini hanno iniziato a discutere per futili motivi. La situazione, però, è rapidamente degenerata. Una volta usciti dal locale, la lite è proseguita fino a quando uno dei due ha estratto un coltello, colpendo l'altro all'altezza del fianco. La vittima, un uomo di 48 anni non originario di Scalea ma residente nella città, non ha riportato ferite gravi nonostante la gravità del gesto.
Le indagini dei Carabinieri a Scalea
Immediatamente soccorso dai sanitari del 118, è stato trasportato in ospedale per ricevere le cure necessarie. I Carabinieri di Scalea hanno avviato un'indagine per fare luce sui dettagli del ferimento. L'aggressore, la cui identità non è stata divulgata, sarebbe un altro residente della cittadina.
Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire la dinamica della lite e il movente preciso che ha portato al gesto violento.
Donna trovata morta a Rombiolo
Si potrebbe trattare di un incidente casalingo quello relativo alla morte di una donna a Rombiolo, nel territorio di Vibo Valentia. La morte potrebbe essere legata a una caduta fatale dalle scale della propria abitazione.
Tuttavia, i carabinieri del RIS, giunti sul posto, stanno esaminando la scena e valutando ogni possibile scenario per chiarire quanto avvenuto. La vicenda riguarda la scomparsa di una donna di 64 anni, Rosetta Mazzeo, ex impiegata comunale ora in pensione.
Ogni tentativo di soccorso è risultato vano: il corpo privo di vita è stato trovato in una pozza di sangue con evidenti ferite alla testa.
Sul luogo dell'accaduto sono intervenuti, oltre al medico legale, anche i carabinieri della stazione locale, che hanno richiesto l’intervento del RIS per eseguire rilievi più dettagliati. Al momento, gli investigatori non escludono nessuna pista, inclusa quella di una possibile morte violenta.