Allarme Coronavirus in Lombardia. Nelle ultime ore sono stati rilevati almeno 14 casi. La prima diagnosi, quella più terribile, riguarda un uomo di 38anni ricoverato in terapia intensiva a Codogno (Lodi). L'uomo non è mai stato in Cina, ma avrebbe avuto contatti con un collega rientrato dall'Asia a fine gennaio. Anche la moglie, incinta all'ottavo mese, ha contratto il virus.

L'assessore Gallera ha invitato gli abitanti di Castiglione d'Adda, Codogno e Casalpusterlengo a non uscire di casa. Presto saranno adottate misure di isolamento in ben dieci comuni.

Un italiano positivo al Coronavirus

Il cosiddetto 'paziente uno' è un uomo di 38 anni residente a Castiglione d'Adda, comune in provincia di Lodi. Impiegato presso la Unilever, nota multinazionale avente sede a Casalpusterlengo, nelle scorse settimane ha cenato con un manager di Firenzuola d'Arda (Piacenza), rientrato dalla Cina il 21 gennaio scorso. Quest'ultimo potrebbe essere il 'paziente zero'.

Secondo quanto ricostruito, il 38enne si è presentato al pronto soccorso sabato 15 febbraio accusando febbre alta.

I medici, tuttavia, dopo alcuni controlli l'hanno rimandato a casa. Dopo pochi giorni, però, le sue condizioni di salute sono precipitate e l'altro ieri, mercoledì 19 febbraio, è stato ricoverato a Codogno per una grave insufficienza respiratoria. L'equipe medica, a quel punto, ha effettuato dei test specifici per il Coronavirus-Covid19. Ora, si trova in prognosi riservata: è molto grave, anche se in lieve miglioramento. Quando sarà possibile, verrà trasferito all'Ospedale Sacco di Milano

Positiva al Coronavirus anche la moglie del 'paziente 1'

La scoperta del virus sul 38enne, come ha comunicato la Regione Lombardia, ha fatto scattare controlli su altre centinaia di persone. L'assessore al Welfare lombardo Giulio Gallera, durante la conferenza stampa del pomeriggio a Palazzo Lombardia (alla presenza del ministro della Sanità Roberto Speranza), ha dichiarato che i contagiati da Coronavirus sarebbero 14.

"Rispetto ai tamponi di queste ore - ha spiegato - abbiamo evidenze negative ma abbiamo comunque individuato 8 positività. Tra questi tre pazienti e cinque operatori sanitari dell'ospedale di Codogno".

Tra i contagiati vi è anche la moglie incinta del 38enne (il suo stato di salute, per il momento, però non desterebbe preoccupazione) e un amico con il quale il castiglionese ha praticato sport. Quest'ultimo si sarebbe presentato spontaneamente al pronto soccorso di Codogno per una polmonite. Anche il medico di base del 'paziente 1' è ricoverato per una polmonite a Milano.

Sempre nel pomeriggio di oggi, è stato reso noto che anche in Veneto sono stati accertati i primi due casi di contagio da Coronavirus.

Si tratta di una coppia di anziani attualmente ricoverati nel reparto Malattie Infettive dell'Azienda Ospedaliera di Padova.

Il Coronavirus isola interi paesi

Il Coronavirus si sta rivelando una delle pagine di Cronaca Nera più drammatiche degli ultimi decenni. Per cercare di confinare il contagio, l'assessore Gallera ha dichiarato che si sta lavorando per preparare un'ordinanza che vieti qualsiasi attività di aggregazione in ben dieci comuni del lodigiano. I paesi interessati, da quanto si apprende, sono Codogno, Casalpusterlengo, Castiglione d'Adda, Bertonico, Castelgerundo, Maleo, Fombio, Somaglia e Terranova dei Passerini.

In mattinata, Gallera aveva invitato i residenti di Codogno, Castiglione d'Adda, Casalpusterlengo a rimanere in casa ed a evitare tutti i contatti sociali.

I sindaci, invece, hanno emanato diverse ordinanze per disporre la chiusura di tutte le scuole, di tutti gli esercizi pubblici (bar, ristoranti, pizzerie, discoteche) e dei luoghi di ritrovo (compresi impianti sportivi e biblioteche). Le persone interessate dai provvedimenti sono circa 36mila.