Continuano in maniera incessante i controlli da parte della forze dell'ordine e della polizia provinciale: negli ultimi giorni sono stati diversi i fermati a causa del mancato rispetto delle restrizioni governative. L'obiettivo è quello di evitare ulteriori contagi e preservare lo stato di salute dei cittadini. Nelle ultime ore sono state comminate pesanti multe anche a ciclisti che, senza un valido motivo, sono stati sorpresi in sella alla loro bici.

Un uomo della provincia di Bologna è stato multato in maniera salata, 933 euro la sanzione amministrativa, per non aver rispettato le regole. Stessa sorte è toccata ad un residente del comune di Zocca, nel modenese, sanzione di 533 euro. Nella serata di ieri, 4 aprile, un altro caso: un ciclista di San Benedetto del Tronto circolava in strada solo per mantenersi in allenamento.

L'ultima multa comminata ad un ciclista nella serata del 4 aprile

La trasgressione delle regole ha portato al pagamento di pesanti multe da parte dei cittadini. Il decreto emanato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, prevede il permesso per uscire di casa solo davanti a particolari situazioni di necessità impellente, di natura lavorativa, per fare la spesa o per motivi di estrema necessità.

Nella serata di ieri è stata comminata un'ulteriore sanzione amministrativa ad un ciclista, reo di non aver rispettato le regole imposte. Un uomo di 48 anni di San Benedetto del Tronto è stato infatti fermato dalla Polizia nella strada che porta a Grottammare, ammettendo dopo alcune scuse inutili di essere uscito per tenersi in allenamento. Le forze dell'ordine non hanno potuto che constatare l'irrilevanza delle motivazioni e comminargli una multa di 280 euro. La normativa risulta essere molto chiara: anche i ciclisti devono attenersi a queste disposizioni evitando di subire in maniera sciocca forti multe e di nuocere alla propria salute e a quella degli altri. Nelle ore e nei giorni scorsi si erano verificati altri casi analoghi.

Le precedenti sanzioni amministrative ai ciclisti

Nella mattinata del 4 aprile la polizia provinciale aveva già multato un ciclista residente nel comune di Zocca, nel modenese. La sanzione amministrativa comminata è stata di 533 euro: l'uomo, senza giustificato motivo, è stato trovato in sella alla sua bici. Una volta fermato dalla pattuglia non è riuscito a fornire elementi validi rispetto all'uscita dalla propria abitazione. Stesso discorso nei giorni scorsi, precisamente il 3 aprile, per un ciclista nativo della provincia di Bologna, che è stato multato in maniera salata con 933 euro di ammenda dopo aver affermato di credere che le restrizioni fossero terminate.