Un bambino di otto mesi è morto dopo essere stato azzannato alla testa dal cane corso di famiglia. È successo a Tricase, nel Salento, sotto gli occhi della madre e della nonna, intorno alle ore 20 di ieri sera, 11 aprile.

Dramma nel Salento: bimbo morto azzannato dal cane di famiglia

La tragedia si è consumata a Tricase, in provincia di Lecce, a ora di cena, la sera della vigilia di Pasqua. Nel giardino della sua casa, un bambino sarebbe stato aggredito dal cane in giardino, in presenza della mamma e della nonna.

Le donne, probabilmente distratte per pochi istanti, non si sarebbero accorte della eccessiva vicinanza del bambino con il cane.

La mamma e la nonna non hanno potuto fermare la tragedia: hanno provato ad intervenire, ma le ferite causate dal morso alla testa del piccolo erano già troppo profonde. La corsa in ospedale da parte dei genitori è stata immediata e disperata, ma purtroppo, alla struttura non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del piccolo, arrivato già privo di vita. Le Forze dell'Ordine si sono recate sul posto della tragedia per effettuare i rilievi del caso e verificare le dinamiche dell'incidente.

Muore a otto mesi aggredito dal cane: Pasqua di lutto a Tricase

Nel frattempo, l'animale sequestrato è stato trasferito alla Asl di Maglie, dove si trova sotto l'osservazione del personale veterinario.

Il cane, stando a quanto ricostruito dai Carabinieri del Basso Salento contattati dall'ospedale Cardinal Panico, non aveva mai dato modo di lasciar pensare ad un atteggiamento aggressivo. Le Forze dell'Ordine sono state informate dalla struttura dell'arrivo del bambino in Pronto Soccorso, con delle gravi ferite da aggressione da morsi che non gli hanno lasciato scampo.

Il bambino era con la madre e con la nonna, ma non hanno potuto fermare il cane

La triste notizia è stata riportata da molti quotidiani locali ed è stata ripresa da Repubblica e dai principali quotidiani nazionali. L'animale viveva in casa con i genitori del bambino, aveva un carattere docile e non aveva mai mostrato segnali di squilibrio prima di ieri.

In casi come questi, è delicato capire l'esatto andamento dei fatti: i Carabinieri stanno lavorando per stabilire le responsabilità di quanto accaduto e capire quanto abbia inciso l'aggressività del cane e quanto la distrazione dei parenti della vittima. I genitori del bambino, sposati da qualche anno, sono molto conosciuti all'interno della comunità di Tricase dove l'uomo è il proprietario di una palestra. La vittima era il loro primo figlio, nato nello scorso agosto. Tutta la comunità si è stretta attorno alla famiglia per il grave dolore che sta affrontando.