L'emergenza sanitaria che sta attanagliando l'Italia in queste settimane continua a non scoraggiare alcuni cittadini dal tentare improbabili uscite. Coloro che proprio non riescono a tenere a freno il desiderio di prendere una boccata d'aria, cercano anche le motivazioni più originali per provare ad aggirare le norme anti-contagio varate dai decreti firmati dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

Un agente immobiliare di Bassano del Grappa avrebbe pensato bene di uscire di notte in sella alla sua bicicletta, senza fare i conti però con il fato: infatti pare sia caduto rovinosamente e, dopo essere stato curato in ospedale, sarebbe stato anche multato.

Uscita 'clandestina' terminata con ferite e multa

Il Giornale di Vicenza ha riportato che un uomo, un agente immobiliare di Bassano del Grappa, si sarebbe avventurato in un'uscita notturna con la sua bicicletta che, però, sarebbe finita decisamente male. La pedalata notturna non consentita dalle restrizioni varate per la tutela della salute pubblica sarebbe terminata con una rovinosa caduta che avrebbe causato numerose ferite al ciclista vicentino.

Gli agenti del commissariato locale gli avrebbero notificato anche una multa da 500 euro per aver violato le limitazioni introdotte dai Dpcm del governo per difendersi dai contagi.

Pare che il cinquantenne avesse pensato proprio a tutto: sarebbe uscito con tanto di abbigliamento sportivo come se avesse dovuto sostenere una vera e propria seduta di allenamento.

Tuttavia, a circa 1,5 chilometri di distanza dalla sua abitazione, sarebbe caduto.

L'impatto con l'asfalto sarebbe stato rovinoso e gli avrebbe provocato delle contusioni che l'avrebbero costretto a contattare i soccorsi del 118: il personale sanitario l'avrebbe portato in ospedale per le cure del caso. I medici del San Bassiano gli avrebbero diagnosticato lesioni guaribili in 25 giorni.

Ovviamente, sarebbero stati informati anche gli agenti di Polizia che non avrebbero potuto fare altro che notificare la multa di 500 euro.

L'agente immobiliare avrebbe provato a motivare il suo gesto, dicendo che avrebbe voluto fare un giro di prova della sua bicicletta che da poco aveva finito di riparare. Un test, però, che gli sarebbe costato caro prima per la salute e poi per il portafoglio.

Treviso: ciclista avrebbe affermato di essere uscito per ordine del Signore

Sono tante le sanzioni comminate dalle forze dell'ordine in questi giorni a persone che sono uscite di casa e che, per cercare di giustificarsi, avrebbero fornito delle motivazioni a dir poco originali. Ad esempio, un uomo della provincia di Treviso avrebbe percorso più di 100 km in bici. Fermato dalla Polizia, avrebbe dichiarato di essere "in viaggio per ordine del Signore". Gli agenti gli avrebbero comminato una multa di 400 euro.