Da settimane i clienti Ryanair tentanto di ottenere i rimborsi per i voli cancellati a causa dell'emergenza da Covid-19. La compagnia irlandese è stata costretta ad annullare quasi tutti i voli per aprile e maggio, rassicurando i clienti sulla possibilità di richiedere un rimborso integrale in contanti o spostare gratuitamente la data della prenotazione, anche in vista dell'annuncio di biglietti più economici per il dopo Coronavirus. Molti passeggeri, però, avevano segnalato di aver ricevuto, al posto dell'indennizzo richiesto, solo un voucher valido un anno.
Come riporta il 'Daily Mail', Ryanair cercherà di soddisfare le richieste di rimborso, ma solo una volta passata l'emergenza. 'Chi vuole potrà ottenere il rimborso al posto del voucher, ma la richiesta sarà messa in coda' ha fatto sapere la compagnia.
Voucher al posto dei rimborsi in contanti
Le restrizioni per il contenimento del Covid-19 hanno portato alla cancellazione del 99% dei voli Ryanair. La compagnia ha ricevuto migliaia di richieste di rimborso per le tratte cancellate, ma non è riuscita a soddisfare le aspettative dei clienti. L'opzione scelta da Ryanair è stata quella di erogare voucher della validità di 12 mesi al posto dei rimborsi integrali in contanti richiesti dai passeggeri.
Come riporta il 'Daily Mail', la compagnia aerea ha dichiarato di aver incontrato non poche difficoltà nel processare le domande di rimborso e ha spiegato: "I nostri agenti di pagamento sono tenuti a rimanere a casa nella lotta contro la pandemia di Covid-19. Le restrizioni di sicurezza ci impediscono di elaborare al momento rimborsi in contanti".
Rabbia da parte di tantissimi clienti, che hanno espresso sui social la loro preoccupazione per non aver ricevuto quanto richiesto.
Ryanair: 'Possibile il rimborso al posto del voucher, ma la richiesta verrà messa in coda'
Ryanair ha dichiarato a 'MailOnline' che per qualsiasi volo cancellato sono offerte ai clienti tutte le opzioni previste dalla normativa UE, compresi i rimborsi.
Tuttavia, per l'impossibilità di processare le migliaia di richieste pervenute, i rimborsi verranno soddisfatti solo a fine pandemia. La compagnia irlandese ha fatto sapere che tutti i passeggeri potranno richiedere un rimborso in contanti al posto del voucher, ma la richiesta sarà messa in coda fino a quando l'emergenza non sarà superata. Un'e-mail dell'operatore di volo inviata ad alcuni clienti recita: 'Puoi richiedere un rimborso in contanti. Tuttavia tieni presente che inseriremo la tua richiesta in coda fino al superamento dell'emergenza da Covid-19'. La compagnia, rispondendo ad un utente su Twitter, fa sapere che chi preferisci essere inserito in coda per il rimborso è pregato di inviare il riferimento della prenotazione con l'indicazione dell'indirizzo e-mail utilizzato in fase di prenotazione e i nomi dei passeggeri.
Greetings. If you would prefer to be put on the refund queue instead of receiving the voucher, please DM us your "booking reference" in order to add you. Please include the email address used and passenger names
— Ryanair (@Ryanair) April 21, 2020
La compagnia consiglia l'utilizzo del voucher
Il consiglio di Ryanair, comunque, è quello di usufruire del buono ricevuto via mail. 'Consigliamo vivamente - si legge nella comunicazione inviata ai clienti - di utilizzare i voucher di rimborso in quanto sono prontamente disponibili per prenotare voli su tutte le compagnie aeree del gruppo Ryanair, con oltre 200 destinazioni in Europa e Medio Oriente". Critico al riguardo il 'Daily Mail', secondo cui Ryanair avrebbe potuto soddisfare tranquillamente tutte le richieste di rimborso pervenute per i voli cancellati.
La compagnia, infatti, ha una forte liquidità, con casse da 4 miliardi di euro (3,5 miliardi di sterline), e si trova in una posizione migliore rispetto alla maggior parte delle sue concorrenti per resistere a una messa a terra prolungata dei propri aerei.