Pubblicata oggi la sentenza del Tar di Latina sulla vicenda che ha visto contrapposti l'Associazione Dignitatis Humane Institute e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali riguardo la gestione della Certosa di Trisulti . Il Tribunale Amministrativo Regionale di Latina ha dato ragione a Benjamin Harnwell dell'Associazione DHI vicino a Steve Bannon, ritenuto spin doctor dello stesso Donald Trump, che ha manifestato l'intenzione di fondare all'interno dell'antico monastero benedettino una scuola vicina ad istanze sovraniste.
Con questa decisione, l'abbazia che si trova nel comune di Collepardo, resterà nelle mani dell'istituto che aveva presentato ricorso contro lo stesso Mibact per chiedere l'annullamento del decreto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo con il quale si revocavano in autotutela diversi provvedimenti dello stesso ministero che avevano portato all'assegnazione.
Il Ministero dovrà pagare anche le spese processuali
Il Ministero dei Beni Culturali era intenzionato a revocare l'assegnazione della gestione dell'antico edificio alll'Associazione Dignitatis Humanae Institute in quanto, a detta delle autorità governative, l'associazione non avrebbe presentato i requisiti necessari per potersi insediare in quel luogo.
Tali motivazioni non hanno però trovato il favore del Tar, che si è espresso a favore della DHI, condannando il Mibact a pagare 6.000 euro di spese processuali e tutte le spese legali generali. Il provvedimento porta la firma del Presidente del Tar, Antonio Vinciguerra, del Consigliere ed Estensore, Roberto Maria Bucchi e di Valerio Torano, con il ruolo di Referendario. La Camera di Consiglio che si è il 13 maggio è stata effettuata in videoconferenza, nel rispetto delle misure anti pandemia di coronavirus.
Della vicenda se ne era occupata la trasmissione Report
A riportare la notizia è anche la pagina Facebook della trasmissione televisiva d'inchiesta Report, condotta ogni lunedì in prima serata da Sigfrido Ranucci.
In varie puntate la trasmissione ha seguito le vicende della Certosa di Trisulti, intervistando anche lo stesso Harnwell. Il giornalista Giorgio Mottola aveva raccontato per la prima volta la vicenda lo scorso anno, portando alla luce le anomalie riscontrate nel bando che aveva assegnato la certosa alla DHI. Ora il Ministero dei Beni Culturali potrà fare ricorso al Consiglio di Stato. Il Tar sostiene inoltre di non aver trovato dichiarazioni "false e mendaci" a carico della DHI e ha dichiarato inammissibili gli interventi oppositivi delle associazioni locali che hanno tentato di intervenire "ad opponendum" nel procedimento a sostegno del Mibact.