Una donna di 68 anni ha perso la vita a Bellino, in alta Val Varaita. L'escursionista era con degli amici a 2700 metri di altitudine, quando è caduta per oltre 30 metri. All'arrivo dei soccorsi, non c'è stato niente da fare per salvare la vita alla donna di Fossano, in provincia di Cuneo.

Lutto nella comunità in cui la donna era molto conosciuta anche per le sue attività di volontaria della Croce Bianca.

Escursionista perde la vita in Val Varaita: era di Fossano

Caterina Panero, residente a Fossano, in provincia di Cuneo, ha perso la vita durante un'escursione con alcuni amici.

Il gruppo si trovava a 2700 metri di altezza, nella alte Val Varaita (Bellino), quando la donna è precipitata per oltre trenta metri. Il percorso che stavano effettuando prevedeva un sentiero molto esposto, delimitato da alcune corde fisse. La tragedia è avvenuta martedì, 1° settembre, i soccorsi sono giunti subito dopo la chiamata.

Sul posto sono arrivati gli uomini del Soccorso alpino e speleologico piemontese, arrivati con l'eliambulanza del 118. Per la donna, purtroppo, non è stato possibile fare altro che confermare il decesso. La caduta lungo balze di roccia ha provocato delle ferite irrimediabili per Caterina Panero. Per recuperare la salma non è stato possibile fare uso dell'elicottero, a causa della forte nebbia, e le operazioni si sono rivelate molto complicate.

Il Soccorso alpino piemontese è giunto sul posto, ma non c'era più niente da fare

La vittima dell'incidente in montagna, Catarina Panero, era nata nel 1953 e viveva a Fossano, dove era molto conosciuta. La donna, aveva gestito, in passato, il Bar Aurora e dedicava gran parte del suo tempo al volontariato. L'aiuto di Caterina si è rivelato prezioso negli anni per la Croce Bianca e per l'Unitalsi.

La donna, inoltre, collaborava anche per la Casa alpina dell'Azione cattolica di Fossano.

Gli amici e colleghi della Croce Bianca ricordano Caterina come una persona sempre disponibile e allegra, con uan particolare predisposizione ad aiutare gli anziani. Spesso, infatti, la donna prestava il proprio conforto presso le strutture sanitarie.

"Siamo tutti addolorati", scrive il Presidente della locale sede della Croce Bianca, Fabrizio Bergese che ha condiviso sui social il suo dolore per la grave perdita.

Il giorno prima un altro incidente in montagna era costato la vita ad un 63enne

Un altro grave incidente in montagna ha strappato la vita a un uomo lunedì 31 agosto, in Valtellina. Il 63 anni era un cercatore di funghi e si trovava nel bosco, a quota 1000 metri, quando è scivolato lungo il sentiero, precipitando rovinosamente.

Nonostante la tempestività dei soccorsi, lanciati da un'escursionista che lo aveva notato intorno alle 10:30, per l'uomo non c'è stato niente da fare.