Matteo Bassetti è tornato a parlare di Coronavirus attraverso il suo profilo Instagram. L'infettivologo dell'ospedale San Martino di Genova, nella giornata di giovedì 22 ottobre ha pubblicato due post sul suo account social in cui ha spiegato che, nelle settimane precedenti, è stato criticato per aver definito ''gestibile'' il contagio. Il medico ha dichiarato che, nella stragrande maggioranza dei casi, l'infezione può essere gestita da casa e nei mesi estivi occorreva informare le persone in modo adeguato, senza generare allarmismi ed evitando che si recassero nelle strutture ospedaliere senza una motivazione valida.

Matteo Bassetti è preoccupato per il sovraccarico degli ospedali

Matteo Bassetti si è lasciato andare ad un lungo sfogo in un suo post. L'infettivologo del San Martino di Genova ha dichiarato di essere stato criticato nei mesi scorsi: ''Ho chiesto per mesi di attrezzarci, ma certa stampa ha solo provato a linciarmi. Non è stato fatto. Certa stampa e certi colleghi hanno solo tentato di ammazzarmi mediaticamente e di linciarmi''. Bassetti, già settimane fa, ha avuto il timore che le persone, impaurite dal troppo allarmismo, si sarebbero potute riversare negli ospedali durante l'autunno e l'inverno. Secondo il medico ligure, la presenza di cittadini che si recano in ospedale senza un valido motivo, mossi solo da paura, sta creando disagi e una possibile diffusione maggiore del virus.

Secondo il medico bisognava attrezzarsi in estate

Matteo Bassetti ha dichiarato che, durante i mesi estivi, sarebbe stato opportuno attrezzarsi per quanto sarebbe potuto accadere nelle settimane successive, spiegando ai cittadini che il coronavirus, nella maggioranza dei casi, si poteva curare a casa: ''Questo non è stato fatto e i risultati si vedono nei nostri ospedali''.

Secondo l'infettivologo ligure è stato passato un messaggio sbagliato, in quanto è stato fatto credere erroneamente alle persone che l'infezione sarebbe stata devastante e che, in caso di contagio, la maggior parte dei contagiati sarebbe stata intubata o sarebbe morta. Il medico ha concluso il post rivolgendosi a coloro che nei mesi scorsi l'hanno criticato per aver ritenuto gestibile la malattia: ''Che siano loro a pensare che disastro hanno combinato.

I danni rischiano di essere devastanti. La politica della paura non serve a nessuno''.

Matteo Bassetti avverte i cittadini di fare ognuno la propria parte

Matteo Bassetti ha voluto sottolineare che sia lui, sia i suoi colleghi che lavorano negli ospedali, stanno facendo la loro parte, ed ha invitato i cittadini a fare altrettanto, rispettando le regole e non intasando gli ospedali se le loro condizioni non richiedano un ricovero in ospedale. L'infettivologo ligure ha esortato le persone a non richiedere un tampone se non è prescritto da un medico e di non fare scorta di medicinali se non sono necessari.