Benno Neumair verrà sottoposto a perizia psichiatrica, ma non alla perizia biologica chiesta nei giorni scorsi dalla difesa del supplente accusato di aver ucciso i genitori Peter Neumair e Laura Perselli. Nella giornata di ieri, giovedì 13 maggio, si è svolta a Bolzano l'udienza per il conferimento dell'incarico al professor Emiliano Giardina. Tuttavia, gli stessi avvocati difensori hanno contestato la scelta del genetista e la procura, di conseguenza, ha rinunciato all'esame.

Benno verrà comunque sottoposto a perizia psichiatrica. Del caso di Cronaca Nera si sta occupando il giudice per le indagini preliminari Carla Scheidle.

Nessuna perizia genetica per Benno

La scorsa settimana, la Gip Scheidle ha disposto, su richiesta della difesa di Benno Neumair una perizia genetica avente lo scopo di accertare l'eventuale presenza dei cosiddetti "geni di fragilità". L'incarico sarebbe dovuto essere conferito formalmente nella giornata di ieri al dottor Emiliano Giardina, il genetista che ha seguito anche i casi i Yara Gambirasio e di Meredith Kercher. Tuttavia, i legali del trentenne reo confesso hanno contestato la scelta del consulente e l'esame biologico è stato quindi annullato, in quanto è emerso che non esistono, per i test genetici, dei criteri interpretativi univoci.

Come è noto, il responsabile del Laboratorio di Genetica Forense dell'Università degli Studi di Roma Tor Vergata era già stato incaricato dalla stessa giudice a condurre altri accertamenti di tipo genetico su diversi reperti presenti sul luogo del delitto.

Confermata la perizia psichiatrica su Benno

Come precisato dal quotidiano l'Adige, è stata invece confermata la perizia psichiatrica su Benno Neumair. L'esame, richiesto con le forme dell'incidente probatorio dal pubblico ministero di Bolzano, dovrà accertare non solo la capacità di intendere e di volere del trentenne in generale ed al momento dell'omicidio, ma anche la sua eventuale pericolosità sociale. Gli esperti nominati sempre dal gip Carla Scheidle che dovranno valutare le condizioni psichiatriche e psicologiche di Benno sono: lo psichiatra Eraldo Mancioppi di Trento, la criminologa Isabella Merzagora e l'esperto in psicodiagnostica Marco Samory.

Benno, supplente di matematica appassionato di fitness, è attualmente detenuto nel carcere di Bolzano con l'accusa di duplice omicidio e occultamento di cadaveri. Secondo l'accusa, lo scorso 4 gennaio avrebbe ucciso, con un cordino d'arrampicata, il padre 63enne Peter e la madre 68enne Laura. Poi, avrebbe caricato i loro corpi senza vita sulla station wagon di famiglia e, una volta raggiunto il ponte di Vadena, alle porte di Bolzano, li avrebbe gettati in acqua. Il delitto, secondo l'indagato sarebbe avvenuto al culmine dell'ennesima lite con il padre.

I resti dei due coniugi sono stati recuperati nel fiume Adige in due momenti diversi. Lo scorso 6 febbraio, all'altezza della frazione di San Floriano in Bassa Atesina (a sud del capoluogo altoatesino).è stato rinvenuto il corpo di Laura Perselli, mentre il 27 aprile è riemerso, a Ravina di Trento, il cadavere di Peter Neumair.