Due commercianti hanno iniziato a litigare tra la folla, nel bel mezzo del mercato di Porta Palazzo a Torino: la discussione è presto degenerata. I due commercianti erano entrambi di nazionalità cinese e avevano due bancarelle di scarpe, una di fronte all’altra.
Il litigio è scoppiato, a quanto pare per futili motivi, nel primo pomeriggio mercoledì 26 maggio davanti al mercato centrale, in piazza della Repubblica, sul lato delle Porte Palatine: all’improvviso uno dei due contendenti ha sferrato una coltellata al rivale, ferendolo a morte. Sul posto è immediatamente intervenuta la polizia, che è riuscita ad arrestare il responsabile.
I due protagonisti della rissa erano venditori di scarpe al mercato
Dopo l’accoltellamento, avvenuto in mezzo alla gente, è intervenuto il personale sanitario del 118 che ha provato a rianimare il commerciante, ma non c’è stato nulla da fare: l’uomo deceduto si chiamava F. P. e aveva 45 anni. Sul luogo del delitto è accorsa anche la moglie della vittima, che alla vista del corpo esanime del marito ha avuto un malore. Dopo averlo fermato, gli agenti del vicino commissariato, che si trovavano nella piazza, hanno identificato l’altro commerciante: si tratta di Z. S., 54 anni. Come detto, entrambi possedevano delle bancarelle di scarpe al mercato, vicine tra loro.
Le testimonianze degli altri ambulanti del mercato: tra i due venditori i litigi erano frequenti
Sul luogo dell’accoltellamento si è recato anche il pm Gianfranco Colace, che coordina le indagini: insieme agli investigatori della Squadra mobile, guidati da Luigi Mitola, il magistrato ha fatto un lungo sopralluogo tra i banchi del mercato.
Inoltre gli agenti del commissariato Dora Vanchiglia hanno ascoltato diversi testimoni, presenti al momento del litigio.
Secondo quanto raccontano i venditori ambulanti della piazza, i dissidi tra i due commercianti di origine cinese continuavano da parecchio tempo: alla base delle liti ci sarebbero state delle invidie e una forte rivalità nella vendita delle scarpe.
Un anno fa c’era stato un grave precedente tra i due, che erano arrivati ad affrontarsi brandendo delle spranghe. Quella volta era stato necessario l’intervento della polizia municipale: gli agenti erano arrivati a minacciare di togliere le licenze ai due ambulanti, per questioni di ordine pubblico.
L’intervento al mercato della poliziotta in borghese
Secondo quanto riportano le agenzia, tra le prime a intervenire sul luogo dell’aggressione è stata la vicequestore Alice Rolando, che in quel momento non era in servizio e quindi si trovava in borghese al mercato. La funzionaria avrebbe bloccato l’accoltellatore, prima che intervenissero gli altri agenti.