Una sparizione avvolta nel mistero: dalle prime ore dello scorso 25 aprile non si hanno più notizie di Riccardo Giuliani, 35enne di Busto Arsizio, in provincia di Varese. Il giovane scomparso conduceva una vita regolare ed era impegnato, insieme alla fidanzata, nei preparativi per l’imminente matrimonio, che si sarebbe dovuto celebrare il 29 maggio: proprio il 25 aprile, giorno in cui si sono perse le sue tracce, Riccardo avrebbe dovuto partecipare alla prova del pranzo di nozze, nel ristorante che la coppia aveva scelto per accogliere amici e parenti al termine della cerimonia.
Inoltre, poco prima di far perdere le proprie tracce, il 35enne non si sarebbe fermato con la propria vettura all’alt dei carabinieri per un controllo. Dopo aver forzato il posto di blocco, lo scomparso avrebbe parlato con la madre al telefono, spiegando alla donna, allarmata per il suo strano comportamento, che per lui non sarebbe stato “possibile” ubbidire all’ordine dei militari, senza però chiarire il perché. Dopo questa chiamata nessuno ha avuto più notizie di Riccardo, tanto che i familiari hanno deciso di rivolgersi alla trasmissione tv Chi l’ha visto?. L’appello lanciato nel corso del programma di Federica Sciarelli ha portato a un primo risultato: nelle scorse ore l’auto dell’uomo è stata ritrovata a Como, anche se non si hanno ancora notizie del proprietario.
Dopo l’appello alla televisione, l’automobile dello scomparso è stata ritrovata
I familiari di Riccardo si sono rivolti alla trasmissione di Rai 3 per ricostruire il mistero della sua sparizione. Il giovane, che non ha lasciato nessun messaggio che spiegasse il proprio gesto, lavorava come tecnico esperto nella manutenzione degli impianti di riscaldamento.
Dopo che si è parlato di lui nel programma di Federica Sciarelli, i telespettatori sono riusciti a far ritrovare la sua auto, una Volkswagen Tiguan bianca: era a Como, in via Bontempelli, al quartiere Sagnino. Alcuni residenti hanno riconosciuto la vettura abbandonata attraverso la targa e hanno subito avvisato le forze dell’ordine.
All’interno della vettura c’erano il portafoglio e anche il giubbotto del 35enne scomparso.
La ricostruzione del tragitto in auto del giovane scomparso
Secondo le prime ricostruzioni, Riccardo ha avuto l’ultimo contatto telefonico con la madre, la sera del 24 aprile, subito dopo non essersi fermato al controllo di una pattuglia dei carabinieri sulla la statale del Sempione fra Busto Arsizio e Legnano. In seguito il giovane avrebbe proseguito in auto verso Milano: all’alba del 25 aprile sarebbe stato in città, visto che il suo telefono cellulare è stato agganciato da una cella telefonica in via Varesina. Nelle ore successive la vettura del 35enne ha percorso la Pedemontana in direzione di Como: infatti i filmati di alcune telecamere di sicurezza confermerebbero questo tragitto fino alla città in cui la Tiguan è stata ritrovata.
Le ricerche dello scomparso partono dalla zona in cui è stata ritrovata la sua automobile
Nei giorni scorsi, il padre e la madre di Riccardo, insieme alla fidanzata del giovane, si sono recati alla caserma dei carabinieri di Legnano per denunciarne la sparizione. Durante l’intervista televisiva per Rai 3, il papà dello scomparso, Giovanni, ha confermato come il 35enne conducesse una vita tranquilla e riservata, senza problemi particolari, che in qualche modo giustificassero la decisione di far perdere le proprie tracce. Il giovane era impegnato, come detto, nei preparativi del matrimonio, fissato per il prossimo 29 maggio. Nelle ultime ore, dopo il ritrovamento della vettura, i vigili del fuoco di Como hanno avviato le ricerche, partendo dalle zone vicine al luogo in cui è stata scoperta l’automobile: è stata istituita un’unità di comando nei pressi della locale caserma dei carabinieri forestali, con lo scopo di organizzare una serie di battute con diverse unità di terra.