Nei giorni scorsi si è celebrato il matrimonio di Kevin, il fratello di Denise Pipitone (la bambina scomparsa da Mazara del Vallo nel 2004). Alcuni account social avrebbero reso pubblici foto e video della cerimonia privati. La madre del ragazzo, Piera Maggio, si è mostrata contrariata a tutto ciò, ribadendo l'importanza della privacy, specificando di non aver dato alcun consenso alla pubblicazione e invitando alla rimozione.
Qualche giorno dopo la stessa Piera ha pubblicato un video sugli sposi, chiedendo però di non copiarlo o modificarlo, ma soltanto eventualmente di visualizzarlo.
Piera Maggio: 'Senza il consenso dei diretti interessati'
Piera Maggio ha postato tra le sue instagram stories un post pubblicato da Mary Falco, sua amica e collaboratrice nelle ricerche di Denise Pipitone. Il post social specifica che video e foto delle nozze di Kevin Pipitone sarebbero stati pubblicati "senza il consenso dei diretti interessati".
Il post prosegue: "Erano momenti e immagini personali e private che la famiglia non avrebbe assolutamente voluto che fossero diffuse".
Piera Maggio negli anni ha sempre protetto la privacy di Kevin, fratello di Denise, tanto che fino a qualche mese fa pochissimi erano a conoscenza della sua esistenza. Solo in un'intervista rilasciata dalla donna a "Ore 14" per replicare all'ex Toni Pipitone, era emerso un riferimento a Kevin.
Il post termina con una richiesta eliminare tutti i video e foto del matrimonio dai social.
Successivamente è stata la stessa Piera a pubblicare un video riguardanti gli sposi, qualche giorno dopo, ma specificando: "Questo video non va copiato, scaricato o modificato. Uso solo per visualizzare. Grazie".
Le indagini su Denise
Al di là della singola vicenda familiare sul matrimonio di Kevin, intanto la procura non rilascia ulteriori informazioni sul caso della scomparsa della piccola Denise Pipitone e starebbe indagando in gran riservatezza. Infatti, non sono trapelate ulteriori notizie riguardo l'interrogatorio a cui è stato sottoposto Gaspare Ghaleb, l'ex della sorellastra di Denise, Jessica Pulizzi, né sulle indagini riguardanti Anna Corona.
L'attenzione sul caso è stata riaccesa nei mesi scorsi dopo la vicenda di Olesya Rostova, la ragazza che in un programma russo ha dichiarato di star cercando la sua famiglia naturale e la cui storia avrebbe presentato delle similarità con quella della bambina scomparsa a Mazara del Vallo nel 2004. La ragazza si è poi dimostrata non essere Denise per incompatibilità del gruppo sanguigno, ma la vicenda ha portato a nuove segnalazioni (poi purtroppo rivelatesi false), mentre, dopo il clamore, sia la procura, sia i media, hanno acceso nuovamente un riflettore sulla ricerca della bambina scomparsa.