A Trieste, una donna è stata trovata morta in casa da quattro anni. La pensionata, classe 1933, viveva da sola e nessuno in questi ultimi anni ha cercato di contattarla. La scoperta è stata fatta per caso grazie ad un controllo degli ispettori dell'Inps. Sul posto sono arrivati prontamente i soccorsi e la polizia locale. In casa, oltre alla donna, sono stati ritrovati anche i resti del gatto.

Donna morta da anni a Trieste

La donna, classe 1933, era morta in casa, ma in questi ultimi anni nessuno si era accorto di nulla. Se non fosse stato per gli accertamenti disposti dall'Inps, che la rintracciava al fine di chiarire la sua posizione previdenziale, probabilmente il suo corpo sarebbe ancora lì.

I fatti sono avvenuti lo scorso martedì 29 marzo nell'abitazione della donna a Trieste in Via Cesare Battisti. Gli ispettori hanno bussato alla porta dell'abitazione, ma in assenza di risposte si sono insospettiti ed hanno così chiamato i soccorsi e la polizia locale.

Il corpo, completamente mummificato, è stato ritrovato all'interno della cucina. Accanto a lei i resti del suo gatto, probabilmente morto di stenti, e del cibo scaduto. Nessun familiare, amico o conoscente ha cercato di contattarla negli ultimi anni.

Il ritrovamento del corpo

In un primo momento si pensava ad un malore, ma quando i vigli del fuoco hanno forzato la porta per entrare nell'abitazione, si sono trovati una scena terribile.

Il corpo della donna, infatti, è stato trovato in avanzato stato di decomposizione. Ad una prima indagine, il sospetto è che la signora sia morta quattro anni fa nel silenzio generale.

Secondo quanto ha rilevato la testata locale Il Piccolo, in casa è stato ritrovato del cibo scaduto nel 2018 e questo fa pensare al fatto che la donna sia morta presumibilmente da quattr'anni.

Ora bisognerà attendere l'esito dei prossimi accertamenti per chiarire in modo esatto le dinamiche che hanno portato al decesso. La donna, che oggi avrebbe avuto 89 anni, potrebbe essere venuta a mancare a seguito di un malore. Affianco a lei sono stati anche ritrovati i resti del suo gatto.

Tragedia della solitudine

Questa di Trieste è una vera e propria tragedia della solitudine.

In questi anni nessuno avrebbe chiesto notizie su di lei. A quanto pare la pensionata non aveva legami affettivi e pare che avesse interrotto i legami con la sorella da ormai molto tempo. Nel palazzo di Trieste in cui abitava, poi, ci sarebbero solo uffici e quindi non c'erano vicini di casa che potessero in qualche modo insospettirsi per la sua assenza.