In Val d'Aosta una famiglia è stata tratta in salvo dal Soccorso alpino lunedì 25 aprile. I due genitori e il bambino, di dieci anni, erano partiti dal Verrand, a Pré-Saint-Didier, e si sono trovati in difficoltà per la presenza di neve sul sentiero quando avevano raggiunto quasi quota 2000 metri. Il ragazzino si è fermato, ha mostrato subito timore e chiesto di non proseguire. A causa dello stato di agitazione del minore i genitori hanno chiamato l'elicottero SA1 per effettuare un recupero immediato di soccorso.
Il Soccorso Alpino Valdostano non ha incontrato particolari problemi durante la manovra e la vicenda si è risolta nel migliore dei modi, infatti, non è stato necessario alcun intervento sanitario a valle.
Le regole per affrontare escursioni di questo tipo senza rischi
La vicenda ha avuto fortunatamente un esito positivo, ma i soccorritori hanno pensato di ricordare le regole principali quando si decide di affrontare simili escursioni. Innanzitutto, è importante capire se la prova è alla portata delle proprie capacità e conoscenze. Bisognerebbe studiare bene il percorso proprio per evitare di incorrere in sentieri che potrebbero riservare rischi e problemi difficili da affrontare. I genitori dovrebbero insegnare i comportamenti ai figli e capire se gli stessi sono pronti per una simile avventura. Inoltre, sarebbe opportuno avere a disposizione un equipaggiamento consono allo svago. Nel caso in cui si tratti di zone caratterizzate da neve o ghiaccio, si consigliano scarpe da trekking.
Potrebbe essere sicuramente utile portare in borsa i ramponi e picchetti, che andrebbero maneggiati soltanto se si è in grado e con la massima accortezza per evitare ulteriori pericoli.
Quando nella comitiva, come in questo caso, è presente un bambino è doveroso gestire la situazione con la massima prudenza, senza cadere nel panico proprio per la differenza di sensibilità rispetto all'adulto.
Nel momento in cui non si è più in grado di continuare il percorso, la scelta migliore è proprio quella di chiamare senza esitazione i soccorsi così da evitare rischi. Avere a disposizione un passamontagna potrebbe rallentare il processo di ipotermia in caso di prolungata esposizione al freddo. Gli escursionisti in questione hanno quindi pensato bene di allertare il Soccorso Valdostano per trarsi in salvo e soprattutto tranquillizzare il bambino. Per chiunque si dovesse trovare in difficoltà di questo genere, il numero da comporre per ricevere aiuto è il "112" e gli operatori consiglieranno le regole da adottare.