Nei pressi di Cesena un ragazzino di 13 anni è deceduto dopo essere stato schiacciato da un muletto che stava guidando nell'azienda agricola della sua famiglia, dove lunedì 6 giugno stava trascorrendo il suo primo giorno di vacanza.
Sul luogo del fatto di cronaca, oltre al personale del 118 che ha potuto solamente accertarne la morte, anche la polizia, i vigili del fuoco, la scientifica, il medico legale e l'Ispettorato del lavoro.
Cesena, ragazzino di 13 anni perde la vita dopo essere stato schiacciato da un muletto
Lutto a Sant'Andrea in Bagnolo, una piccola frazione del comune di Cesena, dove A.
D., un 13enne italo-romeno, è deceduto dopo essere stato schiacciato da un muletto. La tragedia si è consumata lunedì 6 giugno, nel primo giorno delle tanto attese e spensierate vacanze estive, intorno alle ore 13. Il ragazzino si trovava assieme ai genitori e ai due fratelli più grandi presso l'azienda agricola di famiglia e si è messo alla guida del mezzo agricolo al momento dell'incidente che, poco dopo, gli è costato la vita.
La probabile dinamica dell'incidente
Probabilmente la madre del 13enne, di nazionalità romena, era occupata con la preparazione del pranzo e, dunque, non si era accorta che il figlio si era messo per gioco alla guida del mezzo agricolo.
Il ragazzino si trovava esternamente all'azienda agricola sita in via Mensa e stava percorrendo una stradina fatta di brecciolino quando, a un certo punto, ha raggiunto un fosso, a causa del quale il muletto, uscendo di strada, si è ribaltato.
Sebbene il mezzo non si sia completamente capovolto, ma si sia solamente inclinato su un lato, il tutto è stato sufficiente, affinché il corpo del 13enne finisse schiacciato sotto.
Appena si sono accorti, i genitori del bambino, capendo la gravità di quanto accaduto, hanno immediatamente allertato i soccorsi.
Immediati ma inutili i soccorsi
Sul luogo dell'incidente è giunta in breve tempo l'equipe medica del 118, che ha potuto soltanto accertare il decesso del ragazzino. Per il ragazzo, infatti, non c'era ormai più nulla da fare. Oltre al personale sanitario, sono intervenuti anche la polizia di Cesena, i vigili del fuoco di Forlì-Cesena, la scientifica, il medico legale, nonché l'Ispettorato del lavoro, che ha fatto partire le indagini.
Oltre ai genitori e ai fratelli del 13enne, la tragedia ha sconvolto l'intera frazione di Sant'Andrea in Bagnola, ancora incredula di quanto accaduto.