Sono ore di apprensione nelle Marche, dopo la bomba d'acqua che ha investito l'intera regione. Purtroppo, non arrivano buone notizie poiché il bilancio delle vittime si è aggravato: i morti sono 10 mentre al momento si contano quattro dispersi. La mamma travolta nella sua auto da acqua e fango è salva, ma del suo bambino ancora non c'è nessuna traccia.

Marche: c'è un'altra vittima

In seguito all'ondata eccezionale di maltempo che ha investito le Marche, non arrivano affatto buone notizie.

Per la cronaca, a Bettolle, i vigili del fuoco hanno recuperato il corpo senza vita di un uomo che è stato travolto dall'acqua mentre si trovava nella sua auto.

Dunque, il bilancio delle vittime sale a 10 morti, tutti nella provincia di Ancona. Nel comune di Barbara risultano anche tre dispersi. La mamma che risultava irreperibile è stata trovata salva, ma del suo bambino di 8 anni non c'è alcuna traccia. La donna ha raccontato ai soccorritori di essere rimasta bloccata in auto, ma di essere successivamente riuscita ad uscire dall'abitacolo con il bambino in braccio, ma sono stati nuovamente travolti da acqua e fango. Un'altra mamma risulta essere dispersa insieme alla figlia minorenne.

Bomba d'acqua: caduti 420mm di pioggia in 2/3 ore

Sul territorio delle Marche era stata emanata un'allerta meteo di colore giallo.

Tuttavia, la quantità di pioggia caduta sul territorio è stata nettamente superiore.

Il direttore della Protezione Civile Stefano Stefoni ha spiegato che sono numerose le persone isolate, per le quali si sta procedendo al recupero. Il comune di Cantiano (PU) risulta essere ancora isolato a causa di frane e smottamenti del terreno.

Stefoni ha dichiarato: "Sono caduti 420mm di acqua in 2/3 ore, la metà di quello che piove in un anno in regione".

Il presidente della regione Marche, Francesco Acquaroli ha ammesso che sono ancora ore di apprensione.

Anche Matteo Ricci, sindaco di Pesaro, ha riferito che le immagini che arrivano da Cantiano sono devastanti.

La testimonianza degli abitanti

Gli abitanti hanno spiegato di essere senza luce da alcune ore e la situazione risulta essere allarmante.

La bomba d'acqua ha colpito anche il Sassoferrato, dove le scuole sono rimaste chiuse per precauzione. Il Sentino, il Sanguerone, il Burano e altri corsi d'acqua sono straripati. A Pergola (PU), una famiglia ha raccontato di essersi dovuta rifiugiare nel piano più alto della casa dove ha chiesto aiuto.

Il casello dell'autostrada A14 all'altezza di Senigallia è stato chiuso al traffico per l'arrivo dell'ondata di piena nel centro abitato. L'amministrazione comunale ha chiesto ai propri cittadini di non uscire dalle proprie abitazioni e di andare nei piani più alti.
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