Lunedì 18 settembre 2023 i cittadini di numerose città italiane dovranno affrontare inconvenienti legati ai trasporti pubblici a causa di uno sciopero nazionale di 24 ore.
Lo sciopero
I sindacati coinvolti nello sciopero a livello nazionale includono tra gli altri Sgb, Cub trasporti, Cobas lavoro privato, Adl Cobas e Faisa Confail. Questi sindacati rivendicano per i lavoratori un aumento salariale di 300 euro, oltre alla riduzione a 35 ore settimanali a parità di salario; la riduzione dei periodi guida, dei nastri di lavoro e maggiori tutele sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Si chiede anche il blocco delle privatizzazioni e relative gare d’appalto.
A Roma
Lo sciopero coinvolgerà l'intera rete Atac e l'intera rete RomaTpl, inclusi i collegamenti eseguiti da altri operatori in regime di subaffidamento.
Dalla notte del 17 settembre, il servizio delle linee bus notturne (linee che iniziano con "n") non sarà garantito.
Sarà garantito il servizio delle linee diurne con corse programmate oltre le ore 24 e delle corse notturne di alcune linee specifiche.
Il 18 settembre, saranno garantite le corse sull'intera rete da inizio servizio diurno alle ore 8:30 e dalle ore 17:00 alle ore 20:00.
Non sarà garantito il servizio sull'intera rete dalle ore 8:30 alle ore 17 e dalle ore 20 al termine del servizio diurno.
A Milano
Lo sciopero coinvolge i mezzi Atm, tra cui autobus, tram e treni delle cinque linee metropolitane.
Le linee saranno fermate dalle 8:45 alle 15 e dopo le ore 18.
A Torino
Nel capoluogo piemontese si verificheranno possibili interruzioni nei servizi gestiti da GTT, ma con fasce orarie di servizio garantito.
Il trasporto pubblico locale sarà in funzione all'inizio dell'orario di servizio alle 8 e anche nelle fasce orarie tra le 14.30 e le 17:30 per quanto riguarda il servizio extraurbano, il servizio bus sostitutivo sulla ferrovia sfmA tra Torino e l'Aeroporto, e sulla linea Germagnano-Ceres.
Per il servizio urbano-suburbano, la metropolitana e i centri di assistenza ai clienti, la garanzia sarà attiva dalle 6 alle 9 e nuovamente dalle 12 alle 15.
Il servizio ferroviario sulla linea Rivarolo-Chieri sarà operativo dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21.
A Genova e provincia
Nel contesto del servizio di trasporto provinciale, il personale viaggiante cessa l'attività per l'intera giornata.
Il servizio sarà operativo in due fasce specifiche: dalle ore 6 alle 9 e dalle ore 17 alle 20. Inoltre, il personale delle biglietterie sospenderà il lavoro dalle ore 9 alle 16.30.
Per quanto riguarda la Ferrovia Genova Casella, il personale viaggiante e graduato interromperà il lavoro per l'intera giornata. Il servizio verrà mantenuto in due fasce specifiche: dalle ore 6:30 alle ore 9:30 e nuovamente dalle ore 17:30 alle ore 20:30. Il personale della biglietteria cesserà l'attività per l'intero turno.
In ambito urbano e extraurbano il servizio è garantito per persone disabili.
A Firenze e in Toscana
In tutta la regione, Autolinee Toscane assicurerà il servizio in due finestre temporali specifiche: tra le 4:15 e le 8:14 e poi nuovamente tra le 12:30 e le 14:29.
Tuttavia, la regolarità del servizio al di fuori di questi orari garantiti, così come la disponibilità di personale presso le biglietterie, dipenderà dall'entità delle adesioni allo sciopero.
A Napoli
Per i mezzi di superficie, inclusi tram, autobus e filobus, il servizio sarà in funzione dalle 5:30 alle 8:30 e nuovamente dalle 17:00 alle 20:00.
Per la Linea 1 della metropolitana, la prima corsa del mattino partirà da Piscinola alle ore 06:30 e da Garibaldi alle ore 07:10. In caso di adesione allo sciopero, l'ultima corsa del mattino sarà alle ore 09:10 da Piscinola e da Garibaldi. Il servizio riprenderà con la prima corsa pomeridiana alle ore 17:03 da Piscinola e alle ore 17:43 da Garibaldi. L'ultima corsa serale sarà garantita da Piscinola e Garibaldi alle ore 19:34.
Per le funicolari di Mergellina, Centrale e Montesanto, l'ultima corsa del mattino sarà alle ore 09:20. Il servizio riprenderà con la prima corsa pomeridiana alle ore 17:00. L'ultima corsa serale sarà alle ore 19:50. L'impianto di Chiaia rimarrà chiuso, ma verrà attivato un servizio navetta NC (che seguirà le fasce orarie di garanzia del servizio bus).