Nella mattinata di oggi, martedì 27 febbraio, è stato conferito l'incarico per eseguire l'autopsia sul cadavere di Alessandra Ollari, la 53enne rinvenuta senza vita lo scorso 2 febbraio a Parma, poco distante dall'abitazione che condivideva con il compagno Ermete Piroli. L'esame prenderà il via già mercoledì 28 febbraio. I periti incaricati avranno 60 giorni per accertare le cause del decesso. La donna era scomparsa lo scorso giugno. Il caso di cronaca nera è seguito anche dalla trasmissione di Rai Tre, Chi l'ha visto?, condotta ogni mercoledì sera da Federica Sciarelli.

L'autopsia sul corpo di Alessandra Ollari

Il corpo in avanzato stato di decomposizione di Alessandra Ollari è stato ritrovato a Parma lo scorso 2 febbraio. Era in via Sidoli, in un campo incolto nel quartiere San Lazzaro, alla periferia della città, a circa un chilometro di distanza dalla sua casa in via Marzabotto. I resti, coperti da una fitta vegetazione, erano stati casualmente notati sotto al muro di un edificio da un uomo che passeggiava con il proprio cane e che aveva subito allertato le autorità.

L'esame autoptico avrà inizio nella mattinata di mercoledì 28 febbraio e sarà eseguito dal team coordinato dalla dottoressa Donatella Fedeli. Già nel tardo pomeriggio di martedì 27, comunque, sono iniziati gli esami strumentali del caso, a partire da una tac.

All'autopsia, come anticipato da Ansa, prenderanno parte anche i consulenti nominati dalle parti offese. Più precisamente, le cugine di Alessandra Ollari, assistite dall'avvocato Nicodemo Gentile (penalista presidente dell'associazione Penelope Italia) hanno nominato il dottor Luca Tomassini, medico legale di Perugia, mentre il compagno della donna, assistito dall'avvocato Pierluigi Collura, ha deciso di nominare il professor Nicola Cucurachi dell'Università di Parma.

Gli esiti dei diversi accertamenti medico legali potrebbero fornire risposte determinanti ai fini dell'indagine e chiarire i diversi punti ancora oscuri.

La scomparsa di Alessandra Ollari

Da quanto ricostruito, Ermete Piroli il 29 giugno 2023 è andato in caserma per denunciare la scomparsa della compagna Alessandra Ollari, originaria della vicina Calestano.

A suo dire, la 53enne sarebbe uscita con l'intenzione di raggiungere il supermercato Esselunga per fare la spesa. Non vedendola rientrare e non riuscendo più a contattarla, l'uomo avrebbe deciso d'informare i Carabinieri e, poco dopo, anche la trasmissione Rai Chi l'ha visto?.

Tuttavia, come sottolineato dal quotidiano Il Resto del Carlino, qualcuno sostiene che Alessandra fosse sparita già da prima dell'estate scorsa. Il rapporto tra lei e Ermete, sebbene di lunga data (circa 15 anni) sarebbe rimasto segreto anche ai familiari della donna.

A ottobre 2023, la Procura di Parma, guidata dalla pubblico ministero Silvia Zannini, aveva deciso di aprire un fascicolo, tuttora a carico di ignoti, per il reato di omicidio volontario. Un'ipotesi ben diversa rispetto a quella iniziale di un presunto allontanamento volontario.