Un incendio scoppiato nella notte tra giovedì 14 e venerdì 15 marzo a Bologna ha provocato la morte di tre bambini, due gemelli di due anni e la sorellina di sei, mentre la madre è deceduta poco dopo in ambulanza, durante una corsa verso l’Ospedale Maggiore. L'incendio è scoppiato in un appartamento al quarto piano di un edificio in via Bertocchi nella periferia ovest del capoluogo emiliano. Unico sopravvissuto il padre dei bambini, che da qualche tempo non viveva più in quella casa insieme alla moglie e ai figli. Alla notizia dell’accaduto l’uomo sarebbe stato colto da malore e portato in ospedale.

Secondo le prime indiscrezioni, le fiamme sarebbero partite da una stufetta elettrica presente nella camera da letto dell’abitazione.

La madre e i tre bambini sarebbero stati uccisi dal fumo

Quando i vigili del fuoco sono arrivati nell’appartamento, hanno fatto fatica a recuperare le vittime per il denso fumo che si sarebbe sprigionato dall’impianto elettrico, al quale era attaccata la stufetta, che forse è andato in cortocircuito. La donna uccisa dall’incendio era una 32enne di origine rumena. A quanto pare, sarebbe stato il fumo ad ammazzare nel sonno i gemelli di due anni, un maschio e una femmina, e la sorellina di sei, mentre la madre è morta poco dopo in ambulanza. Sul posto si sono immediatamente recati il marito della donna, che era separato da qualche mese, e i nonni.

L’incendio sarebbe stato provocato da un cortocircuito

Il vicequestore Pierluigi Pinto, intervistato da Fanpage, ha chiarito le dinamiche della tragedia: “L’incendio, con buona probabilità, è partito dall’impianto elettrico, dove era stato allacciato un apparecchio per riscaldare”, ha spiegato. In quel punto ci sarebbe stato un cortocircuito, che secondo quanto appurato sul posto dai pompieri, sarebbe stato del tutto accidentale.

Nel frattempo, l’abitazione è stata posta sotto sequestro, in attesa che il pm di turno disponga ulteriori accertamenti sull’accaduto. Secondo quanto dichiarato dal vicequestore, a dare l’allarme sarebbe stato un inquilino che vive al piano di sopra: verso l’una di notte avrebbe notato il fumo che fuoriusciva dall’appartamento al quarto piano. Tuttavia, in molti tra i vicini hanno spiegato ai giornalisti di non essersi accorti dell’accaduto fino all’arrivo dei pompieri.