'I tesori del ghetto', aperta alla Galleria Franchetti a Venezia sino al 29 settembre, una mostra di interesse storico e culturale.
Entrare nelle sale di Ca D'Oro e visitare la mostra attigua sul Tesoro del Ghetto è davvero una esperienza emozionante. Contemplare la Custodia per il Sefer (rotolo) del XVIII sec., la coppia dei Rimmonim (puntali), o l'Afarà, corona per il Rotolo della Torà del 1809 , teche lignee per la Torah, portaprofumi, ed osservare i mille altri oggetti in argento che sono stati restaurati dai laboratori di Ca D'oro è davvero un'esperienza unica, ma lo è ancor di più se si conosce la storia che si cela dietro questi oggetti.
La storia della Comunità ebraica del ghetto di Venezia muove dal lontano 1516 quando il Senato della Repubblica concede agli ebrei un'area di residenza là dove si trovavano le pubbliche fonderie. Tale luogo aggregò persone provenienti dai luoghi più disparati, e ad ogni comunità venne consentito di erigere le proprie sinagoghe. La più importante fu la Scola Spagnola.
Nel 1797, con la pace di Campoformio, gli Ebrei ricevettero finalmente la libertà e parteciparono alle lotte risorgimentali e alla prima guerra mondiale. Ma col Nazismo la vita nel ghetto divenne impossibile, arrivarono le retate e nel settembre del 1943, durante una di queste, i custodi del tesoro della Sinagoga Spagnola, la più lussuosa delle Sinagoghe di Venezia, decisero di nascondere in un sottoscala tali preziosi oggetti.
I due uomini poi vennero condotti nei campi di concentramento e non fecero più ritorno, così il tesoro rimase nascosto sino al suo casuale rinvenimento. Pochi anni fa, durante il restauro della Sinagoga Spagnola venne ritrovato. Affidato ai laboratori del restauro ora è stato portato alla sua bellezza primigenia e può essere ammirato grazie al contributo di Venetian Heritage (organizzazione americana no profit per la salvaguardia del patrimonio di Venezia) e all'aiuto di Vhernier (marchio di alta gioielleria) .
Ora accanto agli argenti, le cui fasi del restauro sono testimoniate con accuratezza, è possibile ammirare un anello di grande caratura e di un cesello perfetto.
Ca d'Oro insieme alle due collezioni Franchetti presenta dunque un altro tesoro da ammirare, e si ripropone come uno dei luoghi più attrattivi di questa stagione 2013.