Da ieri le bacheche di tutti i computer del mondo si sono riempite di messaggi e di (più pratici) tweet per gestire al meglio e nel modo più rapido possibile la scomparsa di Lou Reed. Il mondo è diventato minuscolo in un attimo. E non soltanto perché ci sono voluti solo pochi istanti per rendere di dominio pubblico una notizia che per molti di noi ha significato avvertire uno strano senso di vuoto, ma sicuramente perché il mondo è diventato ancora più inconsistente per aver perduto un grande creativo.

Lascio ad altri più competenti di me scrivere articoli di approfondimento per analizzare il suo "significato" nel mondo della musica e non solo. A me è piaciuto questa mattina ascoltare in silenzio una delle sue canzoni e non dirò quale. E solo dopo ho avuto la curiosità di collegarmi alla simbologia astrologica e di dare uno sguardo, rapido, incompleto, informale, piuttosto superficiale al suo tema natale.

Lou Reed nasce sotto il Segno dei Pesci, il Segno sicuramente più legato alla creatività e all'ispirazione, ma molto importanti nel suo tema natale sono le posizioni di Mercurio e Venere nell'Acquario. Sono questi pianeti che fanno di lui "l'innovatore": Mercurio gli permette di guardare lontano e Venere distribuisce una sensibilità che Urano porta avanti in modo anticonformista.

È molto interessante la posizione dei pianeti nel Segno del Toro, Marte, Saturno e Urano che si trovano in una tripla congiunzione, oltre alla presenza di Nettuno in Vergine che va a rendere un ottimo aspetto nei confronti dei tre.

Tutto questo andrebbe analizzato sulla base delle Case astrologiche, ma, non avendo l'orario di nascita a disposizione, non è possibile farlo. Posso solo sottolineare che la presenza dei Segni di Terra è fondamentale per la realizzazione e la concretizzazione di ciò che si vuole esprimere e questo ha un'importanza ancora maggiore per le personalità legate al mondo dell'arte, della musica e della letteratura. Perché permette di non restare immobili in quello che a volte è un autocompiacimento tipico degli artisti, ma di riuscire a gestire la propria arte anche e soprattutto in funzione di una comunicazione reale nei confronti di quel mondo che diventa "il pubblico".

Sarebbe interessante conoscere l'orario di nascita anche per avere l'esatta posizione della Luna, che potrebbe trovarsi tra la fine del Leone oppure essere già entrata nella Vergine. Fare ipotesi sarebbe azzardato e anche fuori luogo. Non voglio fare analisi e sperimentare senza senso.

Mi piace, però, pensare che possa trovarsi in Vergine, come la Luna di Kerouac. Perché questa è una Luna che diminuisce forse l'area dell'ispirazione come esperienza quasi spirituale, ma solo perché riesce a circoscriverla e a renderla un "atto concreto". Senza una Luna in Vergine molte cose non sarebbero state scritte, molto della sensibilità di chi crea non sarebbe potuto venire alla luce. La Luna in Vergine riporta sul piano pratico e senza ciò che è pratico nulla di quello che si "sente" in forma di ispirazione potrebbe esistere e resistere. E' il solito gioco dell'armonia, dell'equilibrio tra la funzione creativa e quella della sua espressione: c'è bisogno di una Luna "concreta" per seminare e lasciare un segno. Ma, in fondo, questi sono solo vincoli o dettagli. Resta la libertà di espressione di un grande artista su cui riflettere in questo periodo così vuoto e creativamente inutile.