L'8a edizione del Festival Internazionale del Film di Roma sichiude, pare, con un bilancio positivo. I dati (in fase di aggiornamento)parlano di una maggiore affluenza di pubblico, ma soprattutto di una maggiorevisibilità sia puramente mediatica che "social". Soddisfatti gli organizzatorie in particolare il direttore artistico, Marco Müller che già si proietta allaprossima edizione.

"HungerGames 3" al Festival

"Dopo lo straordinario successo della première di 'Hunger Games –La ragazza di fuoco' ho ricevuto i complimenti dei produttori del film, che mihanno detto esplicitamente che è proprio in questa cornice che voglionopresentare anche il terzo capitolo della saga.

E noi, naturalmente, liattendiamo" – ha dichiarato Marco Müller durante la conferenza stampa dichiusura, aggiungendo che sempre all'Auditorium Parco della Musica potrebberoarrivare persino gli EFA (European Film Awards), ovvero gli Oscar europei.

DaFestival a "Festaval"

Rimane aperto il dibattito sul nome della kermesse, nata come"festa" e poi trasformatasi negli anni in "festival". Marco Müller pare abbia trovatola giusta via di mezzo e quindi propone di chiamarlo "Festaval", persottolineare la dimensione popolare di una manifestazione che non è solo peraddetti ai lavori.

E per il futuro? "E' necessario essere aperti e sapersi mettere ingioco. La nostra filosofia è quella del movimento.

Ora cercheremo di capirecosa andava e cosa no in questa edizione: questa valutazione sarà ilgrimaldello per aprire poi nuove porte".

Non si conoscono ancora le date della 9a edizione, maindicativamente dovrebbero essere dopo gli American Film Market.