Sole a catinelle va all'attacco di Titanic e Avatar, i film, entrambi di James Cameron, che hanno avuto i maggiori incassi nelle sale cinematografiche italiane. Il nuovo film di Luca Medici, in arte Checco Zalone, diretto da Gennaro Nunziante, prodotto da Pietro Valsecchi, uscito in oltre 1200 sale italiane distribuito da Medusa Film lo scorso 31 ottobre, ha tutti i numeri dalla sua parte per provare nell'impresa. Nel solo fine settimana scorso, il film ha incassato ben 18 milioni e seicentoseimila euro per il circuito Cinetel, dei quali oltre cinque milioni e mezzo nella sola giornata di domenica, più circa 2 milioni dalle altre 200 copie fuori Cinetel.


Sono numeri da capogiro che confermano le ottime performance dei due film precedenti di Checco Zalone: il debutto con Cado dalle nubi era stato apprezzato al cinema ed aveva incassato oltre 15 milioni di euro, niente di paragonabile agli oltre 45 incassati per il secondo film Che bella giornata. Le stime sui numeri dei primi giorni, quindi, portano a proiezioni da record per il film, tanto è vero che le agenzie di scommesse internazionali hanno aperto la possibilità di scommettere sugli incassi del film.


In particolare,  i bookmakers sono pronti a pagare ben tre volte la puntata se il film dovesse superare gli incassi del colossal Titanic che nel 1998,  superò i cinquanta milioni di euro di incasso. Più ambiziosa è la possibilità che Sole a catinelle superi i sessantacinque milioni di euro incassati da Avatar. In questo caso, le agenzie pagherebbero ben 4 volte la puntata e sarebbero "soldi a catinelle". Ma la possibilità che Zalone non riesca ad arrivare ai numeri dei due film che in Italia hanno avuto gli incassi maggiori resta per i bookmakers la più accreditata: in questo caso si vincerebbe appena una volta e mezzo quanto puntato.