Si è chiusa domenica 23 febbraio 2014 la Fiera di Vicenza Abilmente con vendite di biglietti che hanno raggiunto la cifra di 41.000 unità. E' stato dunque un bel successo con un'affluenza di pubblico notevole se si pensa che l'edizione del 2012 ha fatto 36.000 presenze e quella del 2011 28.000.La Fiera, che generalmente si svolge due volte l'anno ( febbraio ed ottobre), ora attende il suo prossimo appuntamento dal 16 al 19 di ottobree offrirà pure una edizione romana totalmente nuova che si svolgerà dal 14 al 16 novembre 2014.

Quello che rappresenta il punto di forza della manifestazione è l'elevato numero di proposte per un handmade che si fa sempre più originale e bizzarro.

Gli espositori provenivano da Francia, Spagna, Ungheria, Germania, Svizzera, Repubblica Ceca, Gran Bretagna, oltre ovviamente ai tanti operatori italiani.

I 15.000 mq di spazio espositivo ospitavano dunque operatori provenienti dall'Europa e dall'Italia e davvero hanno saputo offrire uno spettro di proposte che toccavano tutti i settori della manualità creativa. C'era in tale fiera solo l'imbarazzo della scelta, ma a far da padroni sono stati prevalentemente il tessile e la cucina con il nuovo cake design. Per la domenica gli appuntamenti più allettanti erano quelli con Stefano Krueger dal titolo 'Il cioccolato plastico: tecniche di decorazione' , per poi passare nel pomeriggio alle tecniche di ghiaccia reale tenuto da Claudia Prati ed a quello su ' Muffin e Macaron- ricette e tecniche di produzione di Chiara Sella.

Così tra visite negli stand e corsi organizzati, sotto la supervisione della clessidra gigantesca, logos della manifestazione anche la domenica 23 febbraio è volata tra mille input e proposte.

La clessidra che campeggiava nel salone, alta sei metri e realizzata con cinque elementi, conteneva 55 metri di filati che a loro volta sostenevano 3.300 tessere di lana lavorate all'uncinetto a ricordo degli sforzi e dell'impegno di molti nel promuovere un settore che piace e si impone ogni anno per l'assoluta novità delle proposte.

Il concorso Rosso Mimma mostrava le opere più suggestive realizzate con i tessuti più disparati a comporre immagini e figurazioni che utilizzavano e si ispiravano al colore rosso, mentre la mostra di patchwork Quilts de legende offriva soluzioni davvero sorprendenti realizzate da artisti di fama. Meravigliosa la realizzazione del Duomo di Milano e la città di New York.

Neanche poi a parlare delle torte artistiche, veri capolavori di cake design che erano in bella mostra nel settore dove si teneva il mattino il corso sul cioccolato plastico.

Le novità assolute, le tecniche di stampa su tessuto, pareti e carta. Il kit costava 45 euro,con poi la possibilità di decorare su tre superfici differenti ed anche i gioielli ricavati dalle foglie del gingo, del tiglio, dalle ghiande e persino dal prezzemolo, con bagno d'oro rosa, argento o con colori fluorescenti verdi e rossi.

La ditta che li produce ha creato un vero connubio di natura e Arte orafa. E poi migliaia di altre soluzioni per aiutare la donna in cucina e nella decorazione della casa. E' stata ancora una volta una festa della donna che ha giocato in anticipo rispetto a quella ufficiale che si festeggerà il giorno 8 marzo.

Un vero bagno di idee per le creative acclarate e quelle che apirano ad esserlo. Rompere gli schemi sembra essere lo spirito della manifestazione e si sa che le proposte nuove e riuscite sono sempre le vincenti.