Dal 25 aprile al 1 maggio, per le strade e le piazze di Torino risuoneranno le note della terza edizione del Torino Jazz Festival.
Il cartellone
Molto nutrito il programma dei concerti, tra cui spiccano:
- Diane Schuur - Piazza Castello, sabato 26 aprile.
La cantante si esibirà accompagnata dalla Torino Jazz Orchestra, in un concerto esclusivo per il Torino jazz Festival
- Uri Caine/Dave Douglas Duo - Auditorium RAI, sabato 26 aprile.
- Al Di Meola - Piazza Castello, domenica 27 aprile.
Il grande chitarrista, già componente del mitico trio con John Mc Laughlin e lo scomparso Paco de Lucia, si esibirà in un originale omaggio ai Beatles
- Caetano Veloso - Piazza Castello, mercoledì 30 aprile.
Il ritorno in Italia dell'artista che ha rinnovato la musica brasiliana rimanendo nel solco della tradizione.
Si terminerà giovedì 1 maggio con la Grande Festa Jazz: una no stop durante la quale, sul palco allestito in Piazza Castello, si alterneranno, a partire dalle 15.30, artisti del calibro di Antonello Salis e Paolo Fresu, in attesa del gran finale con Elio e le Storie Tese.
Gli altri eventi
Ricca anche la lista degli eventi collaterali, organizzati per accompagnare gli appassionati nei giorni della manifestazione. Un vero e proprio festival nel festival, con 200 artisti impegnati in 70 eventi disseminati nelle piazze e nei locali della Torino By Night.
Non poteva mancare, nella città del Museo del Cinema, una rassegna di film e documentari sul jazz, tra cui Let's get lost, la biografia filmata di Chet Backer che a Torino tenne uno dei suoi ultimi concerti.
La concomitanza dell'inizio del festival con la data del 25 aprile, Festa della Liberazione, sarà inoltre l'occasione per organizzare un vero e proprio viaggio attraverso gli eventi degli anni quaranta, fino alla liberazione di Torino, accompagnati dallo swing dell'epoca.
Il programma completo del Torino Jazz Festival, può essere scaricato dal sito torinojazzfestival.it, incluse le informazioni per l'acquisto dei biglietti, anche se tutti gli eventi del palco centrale di Piazza Castello sono gratuiti.
L'iniziativa è fortemente sostenuta dal Comune che conta sull'afflusso di numerosi turisti, attratti non solo dai musei e dalla storia, ma anche dalla vivacità del capoluogo sabaudo, non più triste e grigio ma capace di ritagliarsi uno spazio importante nel panorama delle iniziative culturali.
