Proprio in concomitanza con la sua presentazione (avvenuta ieri, 15 maggio) alla "Semaine de la Critique" del Festival di Cannes, l'opera prima di Sebastiano Riso, "Più buio di mezzanotte", è stata distribuita anche nelle sale italiane. Si tratta di una pellicola che racconta la storia di un quattordicenne dall'aspetto androgino, che nella Catania degli anni '80 si trova a scoprire la propria identità sessuale.

Distribuito da Luce Cinecittà, il film diretto dal catanese Riso porta sul grande schermo una figura ispirata alla storia vera di Fuxia (al secolo Davide Cordova), poi divenuto il fondatore dello storico locale capitolino Muccassassina.

Passando da un difficile rapporto con i famigliari, ad una troppo perbenista realtà sociale, il giovane protagonista inizia a frequentare la comunità gay della città scoprendo così di non essere solo.

Il cast di "Più buio di mezzanotte" è capitanato da Micaela Ramazzotti. Oltre a lei, al giovane esordiente Davide Capone (Fuxia) e ad alcuni attori emergenti, recitano anche Vincenzo Amato e Pippo Delbono.

"Abbiamo eliminato i fatti estremi e raccontato i più poetici" ha raccontato il regista ai microfoni di Repubblica, aggiungendo "ad esempio, la madre di Davide nella vita vera è diventata ipovedente, e questa sembra essere una metafora dell'incapacità di riconoscere cosa succedeva al proprio figlio". L'appuntamento con "Più buio di mezzanotte" dunque è fissato nelle sale italiane proprio in questi giorni.