Jane Austen èsempre alla ribalta nel panorama della letteratura inglese. Romantica comecollocazione storica - nacque nel 1775 e morì nel 1817 – il suo stile e la suapersonalità continuano a stupire per la loro attualità. Nata in un periodo digrandi cambiamenti sociali e economici, i suoi romanzi non rispecchiano ilmondo industriale che si stava sviluppando intorno a lei, ma descrivono una visione sociale più profonda checoinvolge la vita interiore e socio-familiare a lei nota: lanobiltà di campagna che tentava di imitare l’aristocrazia, viveva di balli epettegolezzi e in cui un uomo in possesso di una cospicua fortuna economica erasicuramente alla ricerca di una moglie.
La sua sottile ironia è volta a sottolineare, senza cattiveria, quellepecche e quella ignoranza tipica di una middle class che stava facendosi spazionon solo economicamente, ma anche culturalmente. I suoi personaggi sono veri evivono le loro quotidiane contraddizioni. L’attualità delle sue storie è dataanche dal suo stile, ed è dimostrata dalla grande quantità di opere letterarieche tendono a dare un sequel a quello che viene generalmente considerato il suocapolavoro, Orgoglio e Pregiudizio. È la verità e la semplicità della storia che ancora colpiscono il lettore: lasorella Lydia vana e civettuola che scappa con l’infingardo e bell’ufficiale, l’amicainsignificante e senza dote che si accontenta del noioso e pedante cugino Collins,l’altezzosa presunzione della classe sociale di Mrs.
Catherine, l’indifferentee distante cinismo di Mr. Bennett di contro alla vacuità dell’insopportabilemoglie i cui nervi sono messi alla prova da ogni inezia.
Ma soprattutto lorodue, Elizabeth e Darcy, che non riescono a comunicare ciò che sentono presicome sono dai meccanismi dell’epoca e che crescono psicologicamente nellepagine superando ostacoli sociali ma anche pregiudizi personali , maturando unaffetto che diventa solido e che finisce in matrimonio.
Le loro personalitàsono così attraenti che nei sequel di scrittori contemporanei vengonoaddirittura descritti come detective alle prese con crimini efferati e con zombi.
E il cinema non è e non è da meno, gli adattamenti cinematografici e televisivi sononumerosissimi, dai primi in cui iprotagonisti in bianco e nero erano del calibro di Sir Laurence Olivier e GreerGarson (Pride and Prejudice, 1940,diretto da Robert Z.
Leonard su sceneggiatura di Aldous Huxley) a quelli in cuisi cimentano star hollywoodiane quali Hugh Grant e Emma Thompson (Sense and Sensibility, Oscar per lasceneggiatura della stessa E. Thompson nel 1995), Keira Knightley (Pride and Prejudice, 2005) e la nuova Indiana Bollywood traeispirazione e produce Bride and Prejudice(2004).
Quest’anno si attende un nuova produzione cinematografica tratta da uninedito di Jane Austen, Amore e amicizia,protagonista Sienna Miller e regista Whit Stillman. L’epoca ècambiata ma non le persone e i problemi che incontrano: prova evidente è Il Diario di Bridget Jones , libro di HelenFielding (1995) e film in cui si cimentano Renée Zellweger , Hugh Grant e ColinFirth nel ruolo di un novello Darcy in una Londra moderna, basata sul successoeconomico e lavorativo, per certi versi amorale, ma comunque ancorata a orgogli e pregiudizi sociali.