Sono giorni caldissimi per il mondo dell’Istruzione: da una parte la riforma della Scuola 2014 con sindacati e docenti già sul piede di guerra, dall’altra la manovra di Giannini e del MIUR che puntano a rivoluzionare anche il mondo dell’Università con possibilità di intervento già sui test d’ingresso 2014.



Cerchiamo allora di fare il punto della situazione: dopo quella annunciata sulla Scuola, il MIUR e Giannini hanno in serbo un’altra rivoluzione per Università e Test d’ingresso 2014?

Test d’ingresso 2014 e Università: Giannini e Lorenzin sulla riforma



Volessimo rispondere subito al quesito di cui sopra, al momento non sembra che i test d’ingresso 2014 verranno coinvolti da un qualsivoglia provvedimento di riforma.



A tenere banco da questo punto di vista sono le dichiarazioni rilasciate dal ministro dell’Istruzione Stefania Giannini e da Beatrice Lorenzin, ministro della Salute del governo Renzi.



Giannini ha in particolare sottolineato come il numero chiuso sia al momento insostituibile, ma per il futuro, in particolare per quanto riguarda i test d’ingresso alle professioni sanitarie, l’obiettivo sarebbe quello di rinvenire un nuovo strumento di selezione degli studenti meritevoli di frequentare certe facoltà.



Lorenzin ha invece opposto un secco no all’abolizione di test d’ingresso e numero chiuso, ritenendoli strumenti indispensabili e insopprimibili: il ministro della Salute ha in particolare fatto leva sulla necessità di bilanciare ogni ipotetico intervento con le stime concernenti il numero di professionisti che si immetterà nel mondo delle professioni sanitarie nei prossimi anni. ‘L’importante, ha concluso Lorenzin, è che non si resti senza medici’.



Le ipotesi insomma sono tante ma dato che la commissione costituita per decidere riguardo a formazione e reclutamento del personale sanitario e alla strutturazione delle specializzazioni nel ramo medico non concluderà i propri lavori prima di ottobre possiamo affermare con relativa tranquillità che i test d’ingresso 2014, così come il numero chiuso, non saranno toccati.



Qualcosa in futuro verrà comunque fatto, dato che il ministro Giannini ha già sottolineato come i test di ingresso delle facoltà mediche e sanitarie costituiscono ‘un capitolo del passato’.



E Voi cosa ne pensate? Sareste favorevoli all’eliminazione del test d’ingresso quale strumento di accesso all’Università? Fateci avere il vostro parere commentando l’articolo qui sotto!