Ve lo diciamo in anticipo di tre giorni così che tutti voi possiate prepararvi al più importante evento del 9 maggio, dopo l'apertura dell'Expo 2015: sabato 9 maggio aprirà al pubblico la Fondazione Prada, una delle operazioni architettoniche e culturali più imponenti per la città di Milano curate da Miuccia Prada e Patrizio Bertelli. Ed ancora Milano sarà al centro di forme di cultura altissime e rilevanti.

Quasi 20.000 mq di una vecchia distilleria degli inizi del '900 sono stati acquistati dalla società Prada, la ristrutturazione affidata ad uno degli studi di architettura più importanti del mondo, lo studio OMA, diretto da Rem Khoolhaas, il direttore della Biennale di Architettura dello scorso anno a Venezia (vincitore del Leone d'oro alla carriera della 12 mostra Internazionale di architettura a Venezia) e saranno restituiti alla città di Milano come struttura espositiva, centro di aggregazione, e centro culturale.

Ma la cosa non finisce qui. In concomitanza con l'apertura del nuovo centro verrà inaugurata, sotto la cura dell'archeologo Salvatore Settis ed insieme ad Anna Anguissola e Davide Gasparotto, la mostra che porta uno strano titolo ' Serial Classic'

Lo ha spiegato lo stesso professore nella conferenza stampa d'apertura. Serial perchè i primi a scoprire la produzione seriale sono stati ovviamente gli antichi. I primi a conservare la bellezza della statuaria greca furono i romani che ,rapiti da tanta bellezza, non poterono non esimersi dal copiarla. E così proliferò la produzione in serie.

Ma non basta, alla mostra Serial Classic, che ha assonanze strane perchè evoca altre azioni seriali, il visitatore potrà ammirare non solo le copie romane, ma qualche qualche originale tutto colorato e scoprire che l'autentica scultura antica era colorata e dipinta.

Insomma la mostra fa cadere due vecchi luoghi comuni: uno, quello che la produzione in serie sia nata con l'avvento dell'industrializzazione, l'altra che la scultura classica sia doverosamente e rigorosamente bianca. Che siano state trovate tracce di colore nelle statue greche è frutto di ricerche ormai assodate, ma la Fondazione Prada ci mostrerà, in un evento più unico che mai, tutto questo, in una cornice imponente e razionalistica.

Va aggiunto che il lavoro di ristrutturazione con una torre d'oro, in mezzo a strutture in cemento, si ispira ai canoni del razionalismo, e che la sede milanese di Largo Isarco sarà abbellita dalle installazioni site-specific di artisti come Robert Gober e Thomas Demand, offrirà uno spazio per i bambini con un laboratorio creativo ideato dagli studenti dell'Ecole Nationale Supériéure di Architecture di Versailles, e un bar ideato dal regista Wes Anderson, sul modello dei vecchi bar milanesi.

Per il carattere di multimedialità e contemporaneità che il centro vuole avere è previsto l'intervento del regista Roman Polanskj, con un documentario presentato per l'occasione e una rassegna cinematografica.

70 opere antiche dunque ci attendono in una mostra nella quale potremmo ammirare l'Ercole Farnese in copie che vanno dai 20 ai 150 cm in marmo.

La Serial Classic alla Fondazione Prada rimarrà aperta sino al 24 agosto, parallelamente presso la sede della Fondazione Prada a Ca' Corner la mostra Portable Classic sarà visitabile sino al 13 settembre.