Per la terza volta nella loro carriera gli Zero Assoluto partecipano al Festival di Sanremo. I due cantanti tornano in gara con Di me e di te, una canzone "Pop dal ritmo Jovanottiano, con un sapore che si mantiene per tutto il brano": così l'ha definita 'Sound World Music' sul proprio profilo Facebook al termine dell'esibizione della coppia romana. Il testo della canzone è semplice e piuttosto immediato, gli Zero Assoluto raccontano di una storia d'amore tormentata, giunta probabilmente ai titoli di coda.Il brano comincia proprio dalla fine, ovvero dalla separazione, con la visione inevitabilmente sofferente da parte del protagonista.

Il tentativo disperato di ritrovare un dialogo, di far riaffiorare un sentimento che, seppur messo in discussione, è ancora forte."Di me e di te" a tratti un pò ripetitiva nel testo, ma capace di arrivare dritta al punto rendendo al meglio l'idea dell'importanza di un dialogo all'interno di un rapporto, qualunque esso sia.Le parole sono importanti così come la volontà di chiarirsi, elemento fondamentale per ritrovare la serenità. Una fase delicata di una storia, forse la più delicata: quella in cui si tenta di salvare l'insalvabile, auspicando un lieto fine.La ripetitivtà delle parole non ci abbandona mai durante gli oltre tre minuti della canzone, ma la sensazione è che sia una scelta ben ponderata.

Quasi come a voler rimarcare certi concetti.

"Di me e di te", quando la canzone ti sceglie

"Questo brano ci ha scelto in qualche modo, anche se poi incidono molto le coincidenze temporali. "Di me e di te" era finita da un pezzo, quindi avremmo potuto farla uscire o aspettare per portarla al Festival. Siamo entrati e siamo contenti così" spiegavaMatteo Maffucci qualche giorno fa.

Gli fa eco Thomas De Gasperi: "Conti l'ha voluta includere in gara ma noi l'avremmo fatta uscire in ogni caso. È una canzone molto movimentata, realizzata tra la scorsa estate e l'autunno. Non è la classica canzone che ti aspetteresti a Sanremo ma siamo particolarmente soddisfatti".