Il Cinema, si sa, non conosce confini. E nell'era della globalizzazione non poteva mancare anche quest'anno a Cannesinsieme al festival una star che veste il sari. Almeno sul set. Perché ieri, invece, la bellissima attrice indiana Aishawarya Rai, 42 anni, eletta Miss Mondo nel 1994, indossava un abitoprincipesco firmato dal suo stilista preferito Rami Kadicon un'ampia scollatura. Fin qui, niente di strano. Ma l'attrice di Mangalore ha trovato comunque il modo di farsi notare esibendo in passerella un bel paio di labbra color viola intenso, purple, in inglese, ideale per attirare su di sé tutti gli sguardi ma anche, ha suggerito qualcuno, in onore del compianto Prince.
Tutto è possibile nel mondo etereo e un po' bizzarro della passerella cinematografica piùprestigiosad'Europa.
E quale rinomata testimonial della L'Oreal la Rai - che delle convenzioni se n'è sempre infischiata - ha mantenuto fede al suo ruolo anche in questa occasione. Una tonalità, il lilla intenso, sorprendente e celebrativa, immediatamenterimbalzata dai suoi fansai social network. Aishwary Rai, con tutta la sua esuberanzamade inBollywood,sarà l'alba di una nuova tendenza? Il verdetto domani per le strade di Cannes. Intanto è Sarbjit a far parlare di sé. La pellicoladi cui la Rai è protagonista, diretta da Omung Mumar. Un film drammatico che attraverso le vicissitudini di un contadino, ripercorre per qualche tratto la sanguinosa storia del territorio del Punjab, conteso tra India e Pakistan.
Tra India e Pakistan
Alla sua prima apparizione sul tappeto rosso, invece, Sonam Kapor indossava un abito completamente bianco, decisamente classico, degli stilisti Ralph & Russo. L'attrice è la protagonista del film "Neerja" un thriller biograficoin lingua Hindi, scritto da Saiwyn Quadras ediretto da Ram Madhvani.
Neerja è la rappresentazione della vita della coraggiosa Neerja Bhanot, un'hostess che sacrificò la sua vita persalvare quelladei 359 passeggeri del volo Pan Am 73 nel 1986.L'aereo era dirottato da una organizzazione terroristica.