ed sheeran, frizzante punta di diamante delcantautorato britannico contemporaneo, è entrato recentemente nel mirino di una querelle che andrebbe a scalfire l'integrità di uno dei suoi singoli di maggiore successo.
Ed Sheeran, già padre di un album incoronato per sei volte a disco di platino, è stato accusato di plagio: la sua "Thinking Out Loud" - premiata ai Grammy Awards2016 come canzone dell'anno -, non sarebbe altro che la copia di "Let's Get it On", singolo immortale di Marvin Gaye.
Ed Sheeran e sospette violazioni di copyright: è la seconda volta in due mesi
Le accuse contro il cantautore britannico sono mosse dalla famiglia di Ed Townsend, paroliere e co-autore del brano di Marvin Gaye. La musica del celebre soulman americano rischia di tornare, ancora una volta, in tribunale: è ancora in circoloil polverone mediatico sollevatosul caso di plagio del singolo "Got to Give it Up", da cui Pharrell Williams e Robin Thicke avrebbero estratto la hit del 2013 "Blurred Lines".
Questa volta, però, a denunciare la violazione del copyright sulla musica di Marvin Gaye non sono i suoi eredi, ma i parenti del suo paroliere, forse influenzatianche dal caso precedente, dove la giuria federale imputò a Pharrell e Thicke ben 7,3 milioni di dollari di risarcimento per i figli del soulman di Washington.
Pare proprio che Ed Sheeran sia recidivo sulle violazioni del copyright: di pochi mesi fa l'apertura di una causa contro il cantautore britannico, sospettato di aver plagiato il brano "Amazing" - lanciato nel 2011 da Matt Cardle, vincitore dell'edizione 2010 di X Factor UK - per comporre il singolo "Photograph" del 2014. Nel caso di plagio contro gli autori del singolo cantato da Cardle, si riscontrerebbero una sequenza di 39 note identiche fra le due hit, oltre che a una evidente somiglianza stilistica e ritmica.
La causa partirebbe con una richiesta di risarcimento pari a 20 milioni di dollari.
"Let's Get it On" e "Thinking Out Loud" a confronto: prime impressioni
La denuncia di plagio contro Ed Sheeran, questa volta, è stata consegnata presso la corte federale del distretto di New York dalla famiglia di Ed Townsend. La parte lesa ritiene che il cantautore abbia tratto progressioni armoniche, linee melodiche e groove da "Let's Get it On" di Gaye.
In attesa di scoprire il verdetto della giuria, che potrebbe offuscare la celebrità smaltata di Ed Sheeran, online è possibile già effettuare una prima analisi dei due brani, ascoltando il mash-up esemplificativo tra "Thinking Out Loud" e "Let's Get it On". Quel che risalta subito all'orecchio, ponendo i due singoli a confronto, è la similarità ritmica. Inoltre, la linea vocale dei due brani - seppur Marvin Gaye esegua più passaggi di altezze e virtuosismiEd Sheeran - presenta, in entrambi i casi, una particolare attenzione per i vocalizzi sulle ultime parole di alcuni versi del testo.
Per valutare la presenzaeffettiva di una violazione di copyright, è sempre necessario passare dettagliatamente al vaglio anche alcuni parametri più oggettivi, dati rilevabili da dalle trascrizioni su spartito dei brani o dalle traccie audio.
Se la causa si concludesse con la condanna per plagio, Ed Sheeran sarà costretto a risarcire i parenti di Townsend con una cifra a sei zeri. In ogni caso, il rosso cantautore ha dalla sua parte il supporto delle Majors: Sony, Atlantic Records e ATV Music Publishing sono pronte a difendere a spada tratta Ed Sheeran, non fosse altro che per i 4 e 2 milioni di vendite riscosse per"Thinking Out Loud", considerate solo per il mercato statunitense e britannico.