Numerose le iniziative promosse in occasione della Giornata Nazionale contro la Violenza sulle donne. Roma si sta mobilitando per accogliere la manifestazione #Nonunadimeno, un lungo corteo che attraverserà le vie della Capitale soffermandosi nei luoghi più rappresentativi e monumentali. La piazza del Popolo sarà illuminata da luci rosse accompagnata da parole dedicate al problema. Ai Musei Capitolini, Carla Fracci e Eleonora Abbagnato leggono storie di abusi, alternate da brani interpretati da Tosca. A Milano, il 29 novembre, nel centro storico di piazza San Babila, partirà la maratona Women in Run, aperta anche agli uomini.
Considerevole è anche il rapporto che l’argomento ha instaurato con i social network, dove il Team di Woman Action & Media raccoglie da Twitter gli avvisi di molestie e che fa dei media uno strumento importante nella sensibilizzazione collettiva.
E ancora il progetto FreedomWomen.org con l’attrice Antonella Salvucci come testimonial, che lancia per il secondo anno di seguito la campagna hashtags #fwomen. A questi progetti si uniscono contributi fotografici e multimediali realizzati da diversi filmmakers. Tra questi, figura 'Il Rimorso', opera divenuta tra le più rappresentative sull’argomento e proiettata in varie città italiane, denuncia il maltrattamento attraverso il pentimento. Un filmato che racconta l’afflizione provata da un uomo dopo aver causato della violenza a una donna.
La sua mente è percossa dal susseguirsi di voci di donne vittime di soprusi che lo spingono a una rivelazione. Testimonianze reali raccolte presso il centro anti-violenza Le Nereidi di Siracusa. Il regista Lorenzo Muscoso, vicino a tematiche sociali sostiene che il "rimorso è un sentimento che appartiene a ogni essere umano e che si manifesta in modi diversi, e che è necessario educare il pubblico anche attraverso narrazioni indirette".
La caratteristica del video, premiato per la comunicazione sociale è proprio quella di raccontare il dramma senza mostrarne l’esplicitamente le gravità, arrivando ugualmente a toccare l’animo e la sensibilità di chi lo vede, sia che siano uomini o donne. Uno stimolo sensoriale completato anche dalla magia sonora del Maestro Gabriele Denaro e dalla mano dell’artista Giuseppe Soldano.