Nei giorni scorsi la dark polo gang è stata ospitata in prima serata dal noto programma televisivo di Rai Due 'Nemo - Nessuno escluso'. La trasmissione condotta da Enrico Lucci ha mandato in onda un breve documentario – della durata di dodici minuti – interamente dedicato al giovane collettivo romano, condotto ed ideato dal rapper amir, che ha provato a descrivere e a raccontare senza filtri il controverso mondo presente nei testi dei brani di Pyrex, Dark Side, Tony Effe, Wayne e Sick Luke.

La reazione di Inoki

Il video, una vera e propria esaltazione del denaro e del materialismo, non è piaciuto a inoki Ness, che il giorno seguente ha voluto diffondere una clip – pubblicata tramite la sua pagina facebook ufficiale – durante la quale non si è fatto problemi a formulare aspre critiche nei confronti della gang e di Amir.

Inoki ha descritto gli appartenenti alla DPG come un gruppo di 'pagliacci, figli di papa' oltre che 'ragazzini viziati che si sono messi a fare rap', successivamente li ha invitati ad organizzare un incontro, dichiarando esplicitamente di essere pronto a ricorrere alla violenza fisica per risolvere la questione, queste le sue parole: 'Siamo pronti a fare a schiaffi, a fare a pugni ma anche a berci una cosa insieme'.

Il video di Dark Side

La risposta della Dark Polo Gang non si è fatta attendere, ed è arrivata tramite una serie di brevissimi video caricati su Snapchat da Dark Side, il più vicino ad Amir tra i membri del collettivo. Il giovane artista romano ha risposto punto su punto alle accuse lanciate da Inoki, prendendolo in giro anche e soprattutto per alcuni difetti fisici, esortandolo inoltre a non attaccare Amir, queste le sue parole: 'Lascia fuori Amir da questa storia. Amir perchè ci intervista ? [...] Mi conosce da quando ho undici anni e stavo per strada tutti i giorni. [...] Sai qual è la cosa più triste ? Che io mi ricordo quando vedevo i tuoi video in televisione'. Il video è diventato in poche ore il principale argomento di discussione nel rap-web.