Eddie Vedder si esibirà in Italia a Firenze il prossimo 24 giugno. Il cantante dei Pearl Jam salirà sul palco alla Visarno Arena come solista al Firenze Rock 2017. Circolava già da diversi giorni in rete la notizia della presenza del cantante in Italia ed è arrivata finalmente la data ufficiale del suo concerto, molto atteso dai suoi fan.

Concerto di Eddie Vedder in Italia: data e biglietti

Eddie Vedder Il prossimo 24 giugno sarà al Firenze Rock 2017. Il cantante dei Pearl Jam salirà sul palco dopo l’esibizione dei Cranberries il famoso gruppo composto da Dolores O’Riordan, Fergal Lawlor, Noel Hogan e Mike Hogan in tour in Europa nello stesso periodo che proporranno al pubblico i loro brani più conosciuti insieme a nuovi brani presenti negli ultimi loro lavori.

I biglietti per il concerto di Firenze di Eddie Vedder saranno in prevendita e disponibili dalle ore 11 del 24 febbraio sul circuito preposto di TicketOne. Non sono ancora stati comunicati i prezzi dei biglietti, ma tendenzialmente potrebbero aggirarsi intorno ai 60 euro più il costo della prevendita. L’esibizione di Eddie Vedder è molto attesa in Italia dai suoi tantissimi fan. Il tutto esaurito, per il il suo concerto del prossimo 24 giugno, è certo, ma a preoccupare i suoi far è soprattutto il recente fenomeno del mercato parallelo di biglietti, fortemente diffuso su internet, che offre biglietti non autorizzati legalmente e fortemente maggiorati rispetto al prezzo ufficiale. È stato reso noto dagli organizzatori del concerto che si potrà accedere ad una prevendita riservata dei biglietti dalle ore 10 del 23 febbraio alla quale sarà possibile accedervi solo per 24 ore collegandosi all’App ufficiale del Festival Rock 2017.

Eddie Vedder e il suo impegno nel sociale

I testi di Vedder sono molto introspettivi, e raccontano con la sua voce intensa e profonda storie di solitudine e disagio sociale. L’artista insieme al suo gruppo si è schierato, negli anni, in diverse cause politiche e sociali, partecipando a numerosi eventi a favore delle donne e dei più deboli.

Per i suoi interessi nella causa ambientalista si è schierato, nel 2000, a favore del candidato alle presidenziali Ralph Nader e nel 2004 ha partecipato alla campagna "Vote for Change" per il candidato democratico Kerry ed è sostenitore del movimento ecologista di denuncia "Earth First", contro lo sfruttamento della natura.