Negli ultimi giorni di gennaio 2017 è stato pubblicato un libro particolarmente intrigante, in grado di trascinare il lettore in un tunnel inquietante, pagina dopo pagina e descrizione dopo descrizione. C’è una stanzetta senza finestre di quaranta metri quadri, all'interno delle quale filtra poca luce, dove è tenuta prigioniera una ragazza. Intanto il tempo, incurante di tutto e di tutti, fa il suo corso.

In "La casa in fondo al viale", come nel resto del mondo, passa l’autunno, l’inverno, la primavera, l’estate…La gente si scambia pareri e punti di vista sulla politica, sulla crisi che non accenna a prendere la strada della ripresa, sui bambini che crescono.

Ma lei non può seguire queste argomentazioni; non ne ha alcuna possibilità.

La corsa verso la libertà

Hollie Overton, nel suo ultimo Libro, fa passare 8 lunghissimi anni. Lily, una sera, si accorge che qualcosa non è come dovrebbe essere; c'è qualcosa di anomalo. Da quando è stata condannata in quel buco senza finestre, il suo carceriere, sin dal primo momento, ha fatto sentire la sua presenza con un caratteristico rumore. Niente di speciale; niente di speciale per chi è in giro, per chi è al cinema o a passeggiare al parco.

Ma per lei, per una ragazza di nome Lily che è stata violentata da Rick, il suo aguzzino – ha avuto addirittura una figlia da lui – quel rumore era speciale. Anzi no, era raccapricciante: "Clic!" Tutto lì.

Un semplice "clic" procurato da un chiavistello. Un chiavistello che, con quel maledetto piccolo strepito, la condannava alla clausura forzata.

Ma quella volta, niente: Lily è terrorizzata. Prima lo era perché ne sentiva il rimbombo osceno, ora è proprio la sua mancanza a mandarla in crisi. Non sa cosa pensare, la ragazza prova a forzare la porta e scopre che è aperta.

È finalmente fuori, e di fronte a sé vede un bosco innevato. Alza gli occhi: un freddo cielo le presenta un nugolo di stelle. Se non fosse uscita da un buco, quella sarebbe una notte spettacolare.

Ritorno a casa

Lily e la figlioletta Sky si mettono a correre nelle tenebre. La ragazza si accorge, riconoscendone il paesaggio, di essere nei paraggi della casa dei suoi.

Era stata segregata ad appena 10 chilometri dalla residenza di famiglia. Aveva 16 anni quando era stata portata via, ma ora non importa, perché presto riabbraccerà tutti.

Purtroppo – è questo uno dei messaggi forti di questo nuovo giallo – in seguito al suo rapimento, i suoi famigliari hanno subito un crollo che li ha cambiati dentro. Sua sorella Abby non è più quella di un tempo, ha qualche problema di dipendenza, ed ora è fidanzata con l’ex ragazzo di Lily. In quanto ai genitori, suo padre non riesce a confrontarsi con il dolore, mentre sua madre cerca conforto in relazioni extraconiugali.