Ligabue rimanda ben 5 concerti per un edema alle corde vocali, che lo costringe ad uno stop obbligato. Ai microfoni dei giornalisti che lo hanno raggiunto, Ligabue ha spiegato la situazione. Dichiara di essere particolarmente deluso e soprattutto rammaricato per aver dovuto annullare le cinque serate che lo avrebbero visto protagonista a Roma. Adesso è ovvio che la salute di Ligabue richiede cure e riposo, e presto lo rivedremo sui palcoscenici di tutta Italia. Per un cantante le corde vocali sono sacre, sono il motore del proprio lavoro, e se si bloccano quelle diventa difficile qualsiasi cosa.
Non può fare prove, non può sforzare la voce, e quindi non può assolutamente cantare. E' chiaro che non sia in grado di reggere un concerto. Ligabue spiega anche alcuni aspetti che sono legati al passato concerto di Jesolo.
Ligabue annulla il concerto di Jesolo
Quando Ligabue ha deciso di annunciare l'annullamento del concerto di Jesolo, era stato detto che il motivo era una sindrome influenzale. In realtà già c'era un allarme legato alle sue corde vocali, e il fatto che non avesse voce, non era dovuto all'influenza. Infatti è lo stesso Ligabue a spiegare il motivo dell'annullamento del concerto: 'L’altro giorno il concerto a Jesolo non è saltato tanto per l’influenza, quanto per il fatto che proprio non avevo voce.
Allora mi sono fatto controllare e purtroppo mi hanno riscontrato un edema alle corde vocali'. Dunque fino a che non saranno guarite le corde vocali, Ligabue dovrà stare a riposo.
Ligabue, concerti rimandati
L'edema alle corde vocali che ha colpito Ligabue, è un'infiammazione molto aggressiva, che quando colpisce rende la persona afona.
Per un cantante è un duro colpo, perché rende impossibile svolgere il normale lavoro. I concerti in programma per Ligabue sono stati rimandati di circa due settimane. La prima data che era in programma ieri 3 febbraio, è rimandata a martedì 14 febbraio. Dunque i fan non dovranno attendere molto per vedere il loro idolo di nuovo sul palco. Ligabue ringrazia tutti coloro che stanno mostrando nei suoi confronti tanta solidarietà.
