La notte più importante dell'anno per il cinema mondiale è finalmente arrivata e, dopo mesi di attesa, abbiamo scoperto quali film e star sono riusciti ad accaparrarsi gli ambitissimi oscar 2017. La cerimonia, condotta da Jimmy Kimmel, come lo scorso anno è stata trasmessa anche in chiaro e la maggiore attenzione si è inevitabilmente riversata su La La Land, che con le sue 14 nomination ha eguagliato il record di Titanic ed Eva contro Eva. Non è mancata, come prevedibile, la satira nei riguardi del Presidente Trump, che si è manifestata in particolare con una standing ovation dell'intero teatro in omaggio alla grandezza di Meryl Streep.
Tutti i vincitori dell'ottantanovesima edizione degli Academy Awards
A conquistare la statuetta per il miglior film è stato 'Moonlight', mentre La La Land' è stato premiato per la miglior regia, realizzata da Damien Chazelle (che, a soli 32 anni, è ad oggi il più giovane regista ad aver vinto un Oscar nella storia del cinema), per la miglior attrice protagonista (l'amatissima Emma Stone), per la miglior scenografia, ad opera di Sandy Reynolds-Wasco e David Wasco, per la miglior fotografia, curata da Linus Sandgren, per la miglior colonna sonora, realizzata da Justin Hurwitz e per la miglior canzone (City of Stars).
L'Oscar al miglior attore protagonista è andato a Casey Affleck, il Lee Chandler di Manchester by the Sea, mentre Mahershala Ali, ottimo interprete di 'Moonlight' e Viola Davis, magistrale nella pellicola 'Barriere', sono stati decretati migliore attore e migliore attrice non protagonisti.
Ad ottenere l'award per il miglior film straniero è stato l'Iran con 'Il cliente' ma il regista Asghar Farhadi, a causa dell'ordine esecutivo emanato da Trump lo scorso 27 gennaio, non ha potuto presentarsi alla cerimonia. 'Zootropolis', diretto da Byron Howard e Rich Moore e prodotto da Clark Spencer, conquista l'Oscar per il miglior film d'animazione.
Il premio al miglior sonoro è andato a Kevin O'Connell, Andy Wright, Robert Mackenzie e Peter Grace per 'La battaglia di Hacksaw Ridge', film che ha ottenuto anche la statuetta per il miglior montaggio, realizzato da John Gilbert. Miglior montaggio sonoro, invece, a Sylvain Bellemare per 'Arrival'.
Per quanto riguarda la sezione relativa ai cortometraggi, i premiati sono stati 'Sing' di Kristóf Deák come miglior cortometraggio, 'The White Helmets' di Orlando von Einsiedel come miglior cortometraggio documentario e 'Piper' di Alan Barillaro come miglior cortometraggio d'animazione.
Oscar al miglior trucco e acconciatura ad Alessandro Bertolazzi, Giorgio Gregorini e Christopher Nelson per Suicide Squad, mentre la vittoria per i migliori effetti speciali è stata attribuita a Robert Legato, Adam Valdez, Andrew R. Jones e Dan Lemmon per 'Il libro della giungla' e quella per i migliori costumi è andata a Colleen Atwood per 'Animali fantastici e dove trovarli '.
Riguardo alla scrittura, l'award per la migliore sceneggiatura originale è andato a Kenneth Lonergan per 'Manchester by the Sea' mentre quello per la migliore sceneggiatura non originale è stato ottenuto da Barry Jenkins e Tarell McCraney per 'Moonlight'.
Resta a bocca asciutta Fuocoammare di Gianfranco Rosi, perché l'Oscar al miglior documentario è stato vinto da O.J.: Made in America di Ezra Edelman.
Oscar alla carriera, poi, a Jackie Chan, Anne V. Coates, Lynn Stalmaster e Frederick Wiseman.