Fra pochi giorni è prevista l'uscita del nuovo lavoro dei Blondie, storico gruppo statunitense fondato a metà degli anni '70. Il disco si chiama "pollinator" ed è l'undicesimo registrato dalla band. Quella che segue è la track list completa: Doom or Destiny; Long Time; Already Naked; Fun; My Monster6. Best Day Ever; Gravity; When I Gave Up On You; Love Level; Too Much; Fragments. Pollinator è stato registrato nei Magic Shop di New York, studi che già hanno visto artisti del calibro di David Bowie, qui ha registrato i suoi due ultimi album, e Lou Reed.

La produzione porta la firma di John Congleton, già collaboratore di John Grant e St. Vincent.

Estratti e anticipazioni

Fun è il primo singolo estratto, scritto in collaborazione con David Sitek componente dei Tv on the radio, che ha catalogato il brano come "pezzo perfetto per un party". Molto esigua la versione su vinile, sono a disposizione solo 1000 copie. Un altra traccia, Long Time, ha visto il clip diretto da Dikayl Rimmasch, ultimamente a fianco di Beyoncé. Shepard Fairey aka Obey, illustratore e artista americano noto esponente della street art, ha disegnato la cover del disco.

Ospiti e collaborazioni di prestigio

Lo spirito che accompagna l'uscita di Pollinator, è quello caratteristico dei gruppi storici che ancora hanno voglia di mettersi in gioco continuando a proporre prodotti di qualità.

La frase di approccio non lascia spazio a fraintendimenti, "il coronamento di una carriera lunga 40 anni". Ecco quindi che per mettere in pratica nel modo migliore questo proposito, sono stati chiamati ospiti e collaboratori di rilievo. La lista è lunga e accattivante, da Jonny Marr, autore e esecutore del brano My Monster, a Dev Hynes, The Gregory Brothers, Charli XCV, Sia, la mitica Laurie Anderson.

A dirigere il tutto i due fondatori storici dei Blondie, Chris Stein e la sempre affascinante Debbie Harry.

Il tour

Già in cantiere il tour che inevitabilmente seguirà l'uscita del disco. Previsti concerti in Europa, Nuova Zelanda, Australia. Numerosi negli Stati Uniti, Boston, Philadelphia, Dallas, Atlanta, New York. e molti altri, nel vecchio continente si fermeranno solo in Francia e Gran Bretagna. E l'Italia? Al momento non è prevista alcuna esibizione nel nostro paese, ci si dovrà ancorare al ricordo dell'ultimo concerto datato 2014 a Segrate. Il tour si concluderà il 14 agosto in Messico.