Continua l'ormai eterno scontro mediatico ai vertici del rap italiano, protagonisti Fedez e J Ax da una parte, ed il resto della scena mainstream (Salmo, Marracash, Guè Pequeno, Fabri Fibra) dall’altra.

In una recente intervista pubblicata da 'Millenium', l'inserito mensile del Fatto Quotidiano, il giudice di X Factor ha lanciato delle frecciatine chiare ed inequivocabili a due personaggi importanti del rap game made in Italy, ovvero Marracash – che ormai può essere considerato a pieno titolo come il nemico numero uno di Fedez assieme a Guè Pequeno – e paola zukar, manager dello stesso Marracash, oltre che di altri artisti molti noti nella scena rap, come ad esempio Fabri Fibra, Clementino e Moreno.

Fedez contro le dichiarazioni di Paola Zukar

Paola Zukar è una figura chiave nella storia dell' hip hop italiano, negli anni '90 è stata infatti una delle penne principali della storica rivista 'Aelle', successivamente è entrata nel mondo della discografia, facendo da manager ad artisti come Fabri Fibra e Marracash, che hanno letteralmente scritto la storia del rap italiano negli ultimi 10 anni; recentemente ha pubblicato un libro dal titolo 'Rap, una storia italiana', che ha fatto molto discutere dentro e fuori l'ambiente hip hop.

Sono proprio alcune dichiarazioni presenti nel libro sopracitato ad aver indispettito Fedez: l'autore di 'Penisola che non c'è', intervistato dal socio, amico e collega J Ax per 'Millenium', ha infatti voluto contestare alcuni passaggi del libro della Zukar, nei quali quest'ultima aveva raccontato di non aver mai voluto collaborare con lui in passato, dato che, stando a quanto dichiarato nel libro, non lo avrebbe mai considerato un artista di qualità.

Secondo Fedez invece, il primo rapper di rilievo che anni fa cercò di collaborare con lui fu proprio Marracash, ovvero un artista della Zukar, e successivamente anche quest'ultima avrebbe provato a contattarlo, ma, contrariamente a quanto dichiarato dalla manager di Fabri Fibra, Marracash, Clementino e Moreno, sarebbe stato lui a rifiutare la proposta di una collaborazione, dato che all'epoca l'autrice di 'Rap, una storia italiana' era concentrata solo ed esclusivamente sulla promozione di Fabri Fibra.

Le versioni dei due protagonisti della vicenda sono a dir poco contrastanti, di conseguenza stanno già alimentando numerose polemiche nel cosiddetto 'rap-web'.