Appena vidi la notizia di un tour di Manson e vidi anche le date Italiane, corsi subito a cercare più informazioni. Non appena mi resi conto dunque, che non era una bufala, acquistai il biglietto online.

26 Luglio 2017, in questa data avrei visto finalmente un mio grande idolo, che seguo da quando sono davvero piccola. Tra le star più discusse degli ultimi anni, dagli anni 90 a oggi, Marilyn Manson, rimane quasi sempre in prima fila. Mentre aspettavo la data del concerto, ho sentito più volte tentativi di annullare il live da parte anche degli abitanti della cittadina di Villafranca, ma alla fine si è svolto tutto come previsto.

A Luglio mi trovavo a Bologna, e quindi è stato facile raggiungere Villafranca, è bastato un treno, due scali, e eccoci arrivati a Villafranca di Verona.

La location del concerto, il Castello Scaligero, si trovava a nemmeno venti minuti dalla stazione di Villafranca e è stato facilissimo raggiungerlo a piedi. Appena scesi dal treno e messo piede nelle vie della città, si poteva notare che chiaramente ci doveva essere qualche evento speciale in città. Le vie erano piene di borchie, pantaloni in pelle, capelli colorati, piercing, tatuaggi e rossetto nero. Ero emozionatissima, sempre più vicino a M.M non ci potevo credere.

Dopo aver fatto una tappa per mangiare qualcosa, ci addentriamo vicino alla fila, io dovevo ritirare il biglietto lì in biglietteria, la persona che stava con me invece lo aveva già cartaceo.

Dunque con molta gentilezza la sicurezza fa passare il mio amico, e accompagnano me in biglietteria (facendomi saltare anche la fila). Ritiro il biglietto, supero la sicurezza e davanti mi si apre un prato, immenso e uno dei luoghi più suggestivi mai visti.

Il Castello Scaligero è di origine medievale, ed è stato costruito agli inizi del XIII secolo.

Non posso vantare una grande curriculum di location e concerti, ma penso che sarà difficile battere Villafranca. Il prato all'interno le mura di cinta del castello, era enorme, pieno di persone dai toni gotici, stand con bevande, cibo, gadget dei gruppi e il palco parecchio grande.

Il live

Il live è iniziato intorno alle 21:00 come da programma, ha aperto il concerto un gruppo metal di Amsterdam, The charm the fury, una vera bomba, la cantante del gruppo ha una voce davvero potentissima e hanno fatto un gran bel live.

Non appena hanno finito di suonare, il palco viene coperto da un tendone e mettono della musica di sottofondo per preparare all'arrivo del Reverendo.

Dopo varie canzoni, tra cui The End dei Doors in sottofondo, inizia una specie di cantico, preghiera, non saprei, con una voce femminile davvero ipnotizzante. Oramai non c'era più luce, si vedevano solo le luci della location e quelle del palco, e all'improvviso il palco si riapre, si sente una voce. Manson!

Il live inizia, non ricordo esattamente l'ordine delle canzoni, ma ricordo di per certo che ha cantato delle vecchie : This is the new shit, Sweet Dreams, Disposable Teen, The Beautiful People e mOBSCENE. Delle nuove, ammetto di aver ascoltato il nuovo album, di averlo trovato anche parecchio gradevole, ma non posso assolutamente ricordare titoli delle canzoni.

Il live ha continuato sino a mezzanotte e qualcosa, lo show era davvero spettacolare, il gruppo bravissimo, le luci, l'audio hanno reso il tutto un live davvero ben riuscito. Mi sarebbe piaciuto essere più vicina al palco, vedere meglio, ma c'era troppa gente e ho preferito stare un po' lontana, e sentivo perfettamente, vedevo un po' meno bene, ma sono troppo bassa e troppo miope. Ricordo che a un certo punto il Reverendo stava su una poltrona. Insomma, è stato un gran bel live.

Come è stato vedere Manson?

Beh, diciamo che forse avevo delle aspettative troppo alte, il live era davvero spettacolare, ma sul Reverendo avrei puntato molto di più. Chiaro che non potevo aspettarmi le stesse prestazioni canore di vent'anni fa.

Ormai anche il nostro affezionato Marilyn Manson ha raggiunto gli "anta", e dopo anni a gridare e strillare, anche lui avrà perso. Alcuni pezzi in particolare i vecchi, più gridati e pestati, diciamo che ha un po' peccato, per quanto riguarda le nuove canzoni erano invece ben riuscite.

Ma nonostante questo, è valsa senza ombra di dubbio la pena vedere questo show, mi aspettavo fiumi di lacrime da parte mia e invece non mi sono emozionata poi tanto, ma mi sono divertita davvero molto. Spero in futuro di riandare a qualche live a Villafranca in quanto la location era davvero spettacolare e suggestiva, e sembrava di essere quasi in un'altra era. E speriamo anche un giorno di rivedere il caro Reverendo, magari anche più in forma.