Talinda Bennington, vedova del cantante dei Linkin Park, oggi 7 settembre ha pubblicato su Twitter una foto di famiglia, scattata quattro giorni prima che il marito si togliesse la vita nella sua residenza a Palos Verdes Estates in California, lo scorso 20 luglio a soli 41 anni.
This was days b4 my husband took his own life.Suicidal thoughts were there,but you'd. Never kmow. #fuckdepression pic.twitter.com/2IPXxXJxmT
— Talinda Bennington (@TalindaB) 7 settembre 2017
"Questa è stata scattata quattro giorni prima che mio marito si togliesse la vita.
I pensieri suicidi erano lì, ma non lo sapremo mai #fuckdepression"
Le conseguenze di una scomparsa inaspettata
La morte di Chester Bennington ha sconvolto il mondo della musica e ha lasciato parecchi dubbi circa le sue motivazioni. La dipartita dell'amico e collega Chris Cornell cantante dei Soundgarden, avvenuta anch'essa per suicidio pochi mesi prima, è stata un duro colpo per lui e lo aveva abbandonato ad uno stato di tremendo sconforto.
Talinda non si arrende
Il dolore per la perdita del marito è ancora devastante ma Talinda Bennington ha intrapreso una strenua lotta contro la depressione e tutto ciò che concerne i disagi emotivi. Attraverso la sua pagina, esorta chiunque soffra di queste tremende malattie a parlarne con amici, famigliari e persone vicine.
Nella nota pubblica che la moglie aveva diramato qualche giorno dopo la sua morte, lo aveva descritto come la sua anima gemella e un eroe per i suoi figli: Jaimie, Draven Sebastian, Isaiah, (i primi due avuti da una precedente relazione e il terzo adottato) Tyler Lee e le gemelle Lilly e Lila.
Talinda ha la ferma intenzione di non rendere vana la sua scomparsa ma si augura che il suo gesto, nella sua tragicità, serva da monito a tutti in modo da spronare non solo chi è in difficoltà a chiedere aiuto ma anche chi troppo spesso non si accorge della sofferenza altrui.
Attraverso un hashtag che ha lanciato su Twitter #MakeChesterProud ovvero Rendete Chester orgoglioso, i tweet di solidarietà e sostegno sono diventati migliaia.
L'obiettivo è: non rimanere indifferenti
A proposito di depressione e della scomparsa del cantante, anche Jay Z ha fatto alcune considerazioni. Il rapper che ha collaborato con i Linkin Park ad una splendida cover del loro brano "Numb", durante una recente intervista con Elliott Wilson e Brian "B.Dot" Miller, ha affermato che molto spesso il grave errore che si fa è pensare che parlare di queste cose (specialmente nel loro ambiente), non sia una cosa cool da fare.
Aggiungendo che invece è necessario che ognuno si prenda cura dell'altro. Per quanto concerne i progetti dei Linkin Park, band di cui Bennington era front man, ancora non si sa nulla. Il tour in Nord America è stato ovviamente cancellato ma per il futuro si attendono ancora news ufficiali.