Annunciata da Nick Mason, cofondatore, batterista e unico componente fisso dei pink floyd, dopo l’enorme successo del debutto al Victoria and Albert Museum di Londra, come prima tappa di un viaggio internazionale non ancora programmato ma che si preannuncia lunghissimo, in esclusiva per l’Italia, forte di una relazione speciale con il gruppo inglese, basti pensare alle storiche esibizioni di Pompei (1972) e Venezia (1989), sbarca a Roma The Pink Floyd Exhibition: Their Mortal Remains, la mostra che celebra i 50 anni dall'uscita di ‘Arnold Layne’, primo singolo della leggendaria band pubblicato il 10 marzo 1967.

Ideata da Storm Thorgerson e curata da Aubrey ‘Po’ Powell, coppia che ha disegnato molte delle famigerate copertine degli album della band, in collaborazione con lo stesso Mason in qualità di consulente dei Pink Floyd, dal 19 gennaio fino al 1° luglio 2018 la mostra potrà essere visitata al Macro di Roma (Via Nizza 138). E si preannuncia, così è stata definita dalla stampa britannica, come ‘un’autentica festa per i sensi, quasi altrettanto emozionante che ascoltare i Pink Floyd dal vivo’.

Il percorso espositivo

L’allestimento al Macro ricalca il percorso sviluppato al V&A di Londra, con oltre 350 oggetti legati alla band: strumenti originali, manoscritti, documenti, materiale audio e video, poster e cimeli unici di membri passati e presenti dei Pink Floyd: Syd Barrett, Roger Waters, Richard Wright, Nick Mason e David Gilmour.

In esclusiva per Roma, invece, ‘One Of These Days’, tratto dallo spettacolo della band a Pompei.

Il tutto insieme ai celebri elementi scenici che hanno da sempre contraddistinto i Pink Floyd, come un enorme muro di mattoni a simboleggiare The Wall e la ricostruzione della Battersea Power Station, la centrale elettrica londinese con le quattro colossali ciminiere tra cui fluttua un gigantesco maiale sulla copertina di Animals.

Del resto, nelle loro esibizioni i Pink Floyd hanno proposto un'esperienza visiva e musicale innovativa, anticipando lo spettacolo multimediale vero e proprio di oggi.

Una storia lunga mezzo secolo

Raccontando cronologicamente il mezzo secolo del gruppo, la mostra vuole mettere in risalto il ruolo avuto dai Pink Floyd nella storia, dagli esordi, segnati dal genio di Syd Barrett, fino a The endless river, l’ultimo disco del gruppo pubblicato nel 2014.

Con la sperimentazione sonora e la perfezione tecnica tratti distintivi, la band londinese è stata capace di ridisegnare i confini del pop e del rock, dando vita ad assoluti capolavori in note che travalicano il tempo come The Dark Side of the Moon, Wish You Were Here, The Wall.

Orari, biglietti e prezzi

Numeri stratosferici nei cinque mesi di esposizione al V&A di Londra con oltre 400mila partecipanti, che Roma vorrà emulare nell’evento che si terrà, come ricorda lo stesso Nick Mason, a mille metri di distanza dal Piper, dove nella primavera del 1968 ebbe luogo uno dei primi concerti italiani dei Pink Floyd.

L'orario di ingresso per The Pink Floyd Exhibition, dal 19 gennaio al 1° luglio 2018, sarà dalle ore 9.00 alle ore 21.00 lunedì, martedì, mercoledì e domenica; e dalle ore 9.00 alle ore 24.00 giovedì, venerdì e sabato.

Il biglietto d’ingresso, acquistato al botteghino del Macro, ha un costo di 18 euro intero e 16 euro ridotto (under 26, over 65); tagliandi prenotabili anche online con l’opzione open (ingresso in un giorno a propria scelta) in vendita su Vivaticket al prezzo di 22 euro intero e 20 euro ridotto.