"Due famiglie, nobili del pari, nella bella Verona, ov'è la scena, per antica rivalità, rompono in una nuova lite, e il sangue dei cittadini imbratta le mani dei cittadini". È romeo e giulietta, è il dramma più famoso di sempre che ritorna in una veste nuova dopo la pausa che ha lasciato per oltre un anno il fan a chiederne a gran voce la nuova messa in scena: dalla tragedia shakespeariana nasce a nuova vita il racconto in musica “Romeo e Giulietta - Ama e cambia il Mondo”, grazie a un fuoriclasse della regia tutto Italiano: Giuliano Peparini; nel ricordo e nel segno di chi quest'opera l'ha voluta far arrivare in Italia e fatta diventare il grande fenomeno di costume e di pubblico, il compianto produttore, da poco scomparso, David Zard.
La messa in scena di Giuliano Peparini
Moderne e allo stesso tempo dal sapore cinquecentesco, le scelte del regista di utilizzare la prosa shakespeariana autentica, i tagli operati rispetto all'opera musicale originaria, la diversa collocazione di alcuni brani musicali e l’eliminazione totale di altri, fanno sì che lo spettatore si trovi davanti a una riscrittura differente rispetto a tutte le versioni precedenti della tragedia. Coreografie moderne e accattivanti a cura di Veronica Peparini, scenografie grandiose per oltre 20 cambi scena e musica incalzante, riescono a bilanciare prosa e costumi, creando un atmosfera unica, magica, che rende fruibile e comprensibile anche ai più giovani una delle opere letterarie più importanti mai scritte.
Il cast
Tutto quello che è sempre stato “Romeo e Giulietta” s’intreccia con temi e spunti nuovi: l’amore di Tebaldo per la cugina e la famiglia che lo ha cresciuto viene portato in scena magistralmente da Gianluca Merolli, che restituisce al pubblico un personaggio tormentato da un amore impossibile, vendicativo e possessivo: mano armata di casa Capuleti, incapace di non portare al limite più estremo qualunque sentimento lo animi.
La fedeltà della Nutrice (Silvia Querci) e l’aspirazione di Frate Lorenzo (la new entry Emiliano Geppetti) di riportare la pace a Verona si scontrano con una realtà che li porta a dubitare entrambi delle scelte operate. Il Principe di Leonardo Di Minno svetta su tutti gli altri personaggi per imponenza fisica e vocalità ma riesce a rendere anche la fatica di un uomo schiacciato dalla faida e dal potere che non riesce a controllare.
L’odio tra le due famiglie sale sul palco vestendo i panni delle matriarche: lady Montecchi è Roberta Faccani, spietata reggente di casa Montecchi ma anche madre devota fino allo stremo; lady Capuleti è Barbara Cola, fredda, cinica e disillusa dalla vita: il suo lato umano si manifesta solo quando la tragedia è ormai consumata. Giulia Luzi e Davide Merlini, sono ancora una volta Giulietta e Romeo, (in questa nuova tournée più adulti e più consapevoli) sono eccellenti nel ruolo dei due giovani travolti dalla passione più assoluta: le loro voci limpide trasmettono davvero la convinzione che “l’amore possa cambiare il mondo”. Interessante e attualissimo è anche il rapporto tra Giulietta e il Conte Capuleti ( un Graziano Galàtone inedito, per la prima volta nel ruolo): un rapporto tormentato, fatto di silenzi e d’imposizioni.
Niente da eccepire neanche nel Benvolio portato in scena da Riccardo Maccaferri: elegante e raffinato, racconta con spontaneità l’onestà e la bontà di un Montecchi che vuole solo la pace nella sua città, il suo legame con Romeo e Mercuzio è uno dei tanti che Giuliano Peparini ha voluto sottolineare fino all'ultima scena. Infine un grande applauso va assolutamente al Mercuzio di Luca Giacomelli Ferrarini: folle e accattivante al punto giusto. Vera rivelazione di questo spettacolo, Luca torna a vestire i panni del personaggio che lo ha fatto conoscere al grande pubblico come uno dei performer più completi del panorama musicale italiano: per intensità, per voce e presenza scenica è il personaggio che è stato costruito meglio tra tutti.
Fa ridere, fa piangere, fa emozionare. Completa il cast Renato Crudo, un Romeo Montecchi giovane e tutto da scoprire.
Il tour
Ripartito con la première del 14 febbraio scorso, il cast di Romeo e Giulietta, per la produzione di Clemente Zard, con musiche di Gerard Prèsgurvic e libretto di Vincenzo Incenzo, sarà fino al 4 marzo in scena al Linear Ciak di Milano, in seguito ripartirà con date in tutta Italia, quelle annunciate fino a oggi sono: Torino (10 e 11 marzo al Palalpitour); Padova (dal 23 al 25 marzo al Teatro Geox); Genova (dal 6 all’8 aprile al Teatro Carlo Felice); Napoli (dal 12 al 15 aprile al Teatro Palapartenope); Bari (dal 19 al 22 aprile al Teatro Team); Bologna (dal 27 al 29 aprile all’Europauditorium); Firenze (dall’11 al 13 maggio al Teatro Verdi); Roma (dall’1 al 3 giugno al Palalottomatica); Cosenza (dall'8 al 10 giugno allo Stadio San Vito).