Il compositore Ennio Morricone smentisce l'incontro con un giornalista dell'edizione tedesca di 'Playboy' e l'intervista pubblicata dal giornale tedesco su Quentin Tarantino. E, parlando con il quotidiano La Repubblica, chiarisce il fatto sostenendo di non aver mai detto quelle parole, né le ha mai pensate.

L'intervista di Ennio Morricone all'edizione tedesca di Playboy sarebbe totalmente inventata: le parole attribuitegli non erano proprio edificanti riguardo al regista statunitense, col quale ha collaborato in occasione del film The Hateful Eight del 2016.

Il compositore italiano è comprensibilmente su tutte le sue furie e ha detto che darà mandato ai suoi avvocati per "denunciare la rivista e il giornalista" che dichiara di non conoscere assolutamente e di non aver mai incontrato.

L'intervista incriminata

L'intervista incriminata sarebbe stata molto forte, sia per le parole usate che per il momento in cui è stata diffusa, vale a dire il giorno del suo novantesimo compleanno.

Morricone secondo l'edizione tedesca di Playboy avrebbe detto che Tarantino è un ladro che ruba agli altri mettendo tutto insieme. Nel suo modo di fare Cinema, inoltre, si legge sempre nella presunta intervista, non ci sarebbe niente di originale, le sue opere non possono essere minimamente paragonate ai grandi registi di Hollywood, visto che Quentin sarebbe bravo solo a riscaldare le cose vecchie.

E, come se non bastasse, viene attribuita al compositore l'affermazione secondo la quale Tarantino sarebbe un cretino.

Nella presunta intervista si legge anche del loro rapporto in occasione dell'ultimo film di Tarantino, The Hateful Eight: Morricone avrebbe detto che Quentin è una persona caotica, disorganizzata e che si limita a fare le cose all'ultimo momento.

Aggiungendo di essersi molto arrabbiato con lui, affermando perfino che quel film sarebbe stato l'ultimo.

La smentita è arrivata comunque puntuale: era apparsa sicuramente strana una dichiarazione del genere, fatta soprattutto in occasione del suo compleanno. Notoriamente Morricone è un personaggio che non ama essere sopra le righe, appare molto riservato e non ama parlare male dei suoi colleghi, dimostrandosi sempre professionale.

Evidentemente l'edizione tedesca di Playboy ha voluto creare lo scoop dal nulla.

Forse ora il tutto potrebbe avere delle conseguenze in tribunale.

Quello che Morricone pensa di Tarantino

A questo punto le uniche parole autentiche pronunciate da Ennio Morricone sul regista statunitense sono quelle riportate in un libro pubblicato recentemente, e scritto insieme a Giuseppe Tornatore dal titolo Ennio, un maestro. Conversazione .

In esso si legge che il compositore ha ammirato alcuni dei suoi film e ha oltretutto apprezzato come Quentin abbia deciso di utilizzare le sue musiche di repertorio: nel libro ricorda inoltre di essere stato contattato per la colonna sonora del film Bastardi senza gloria, ma non ha potuto accettare l'incarico perché era impegnato con altri progetti.

E queste parole sicuramente sono ben diverse dall'intervista, totalmente inventata.

In attesa del nuovo film di Tarantino, Once upon a time in Hollywood, possiamo gustare alcuni film che sicuramente interesseranno il pubblico italiano, come la versione cinematografica di Breaking Bad.