Ad un anno dalla loro vittoria a Sanremo, Ermal Meta e Fabrizio Moro torneranno a cantare sul palco dell’Ariston. Infatti, nel corso dell’incontro in cui sono state fatte ascoltare in anteprima ai giornalisti musicali le 24 canzoni che parteciperanno alla gara, Claudio Baglioni ha comunicato anche i primi 12 duetti previsti per la serata di venerdì 8 febbraio. Si ripeterà la formula che è tanto piaciuta l’anno scorso: tutti i cantanti in gara avranno la possibilità di eseguire il proprio pezzo, con il supporto di altri artisti, non necessariamente interpreti.

In questo modo si riesce a regalare al pubblico una versione inedita ed accattivante del brano. Quindi il cast della rassegna si va ad arricchire ulteriormente, in attesa che vengano definiti anche gli altri ospiti, che saranno comunicati nei prossimi giorni.

Ermal Meta e Fabrizio Moro di nuovo al festival

Ha già fatto molto rumore, tra i fan dei trionfatori – con “Non mi avete fatto niente” – dell’ultima edizione del festival, la notizia che Fabrizio Moro ed Ermal Meta tornano sul 'luogo del delitto', però questa volta percorrendo strade separate. L’anno scorso i primi classificati avevano scelto Simone Cristicchi per l’esecuzione del venerdì: tocca ad Ermal Meta ricambiare il favore, duettando con il cantante in “Abbi cura di me”.

Fabrizio Moro invece incontrerà un artista con cui è da sempre legato, Ultimo. Il vincitore del 2018 tra i giovani, campione di vendite con il suo album “Peter Pan”, è dato da tutti come favorito con la sua “I tuoi particolari”. Vediamo se i pronostici saranno rispettati anche questa volta, o se nel corso delle serate qualche altro cantante in gara riuscirà ad emergere, superando in corsa il giovane cantautore romano.

Gli altri duetti previsti nella serata di venerdì

Ma anche gli altri duetti previsti sembrano interessanti: la veterana Loredana Bertè, ad esempio, ha scelto di chiamare Irene Grandi per una versione ancora più energica di “Cosa ti aspetti da me”. C’è molta attesa anche per “Argento vivo” di Daniele Silvestri, che a sorpresa si esibirà per tutto il festival con Rancore, uno dei migliori freestyler della scena rap italiana: per il venerdì i due hanno in serbo una chicca, l’arrivo di Manuel Agnelli.

Francesco Renga invece canterà con l’autore della sua “Aspetto che torni”, Bungaro; per creare ancora più atmosfera, è prevista un’esibizione dell’etoile Eleonora Abbagnato durante la loro esecuzione. I Zen Circus guardano alla scena indipendente con Brunori Sas, mentre Anna Tatangelo va sul sicuro scegliendo Syria per “Le nostre anime di notte”.

Non poteva mancare l’hip hop: Mahmood per “Soldi” ha scelto Guè Pequeno; invece i Boomdabash si affidano ad un habitué della kermesse come Rocco Hunt. Enrico Nigiotti sembra prediligere la parte musicale, con l’arruolamento del maestro Paolo Jannacci.

Pochissime le invasioni di campo, da parte di due attori che in passato hanno dimostrato di essere anche ottimi cantanti: Nek per “Mi farò trovare pronto” ha convocato Neri Marcorè, mentre Paola Turci ha scelto di saltare “L’ultimo ostacolo” insieme a Beppe Fiorello. Ci si attende qualche altra piacevole sorpresa anche dagli altri artisti in gara, che stanno ancora definendo i loro duetti.